Cari lettori, oggi vi presento alcune novità editoriali firmate Kimerik edizioni.
I cipressi di Bajkal.
Oltre l'insana follia della razza umana
di Fabrizio Ducceschi
622 pp |
Una storia incalzante, un mistero che si percepisce già dal sottotitolo e che permea il romanzo sino all’ultima pagina.
Dietro le quinte di un intreccio ben architettato, Fabrizio Ducceschi dà vita a un romanzo-denuncia, un’opera che non si tira indietro nel descrivere nel dettaglio un sostrato tanto presente quanto orribile della nostra società.
Ogni pagina lancia una sfida, e chi legge non avrà respiro fino a quando non riuscirà a sciogliere l’intricato nodo attorno al quale ruota l'intera vicenda.
L'autore.
Fabrizio Ducceschi nasce nel 1967 a Pietrasanta, da oltre trent’anni lavora autonomamente nel settore elettrico/elettronico, la passione per il cinema e la grande esperienza per i viaggi hanno generato, complice la sua fantasia, la sua prima opera letteraria, identificando nel suo romanzo il forte concetto di amore tra padre e figli tramandato dai suoi genitori. Non vuole definirsi uno scrittore e non ha la presunzione di esserlo, perché le sue parole in merito sono state chiare: “Per essere scrittore devi vedere bene dentro una stanza colma di vapore, ma io purtroppo porto gli occhiali”.
L'autore.
Fabrizio Ducceschi nasce nel 1967 a Pietrasanta, da oltre trent’anni lavora autonomamente nel settore elettrico/elettronico, la passione per il cinema e la grande esperienza per i viaggi hanno generato, complice la sua fantasia, la sua prima opera letteraria, identificando nel suo romanzo il forte concetto di amore tra padre e figli tramandato dai suoi genitori. Non vuole definirsi uno scrittore e non ha la presunzione di esserlo, perché le sue parole in merito sono state chiare: “Per essere scrittore devi vedere bene dentro una stanza colma di vapore, ma io purtroppo porto gli occhiali”.
UN PICCOLO INCIDENTE A BUENOS AIRES
di Paolo Audino
354 pp 19 € |
Aveva voglia di ballare un tango. Sarebbe andato in Argentina. Prese il cellulare, andò sulla funzione messaggi e nei contatti cercò David, cliccò sul suo nome, poi fece lo stesso con quello di Lynette.
Al doppio destinatario scrisse poche battute: Di voi non ne voglio più sapere, io parto per l'Argentina. Non cercatemi più. Dopo pochi secondi arrivò la risposta di David: Buona serata anche a te e buon viaggio. Lynette non rispose mai.
L'autore.
L'autore.
Paolo Audino nasce a Torino nel 1956. È giornalista professionista dal 1990 e manager d’impresa dal 1998. Appassionato di viaggi e di geografia, decide di trasformare i suoi hobby in lavoro. Reportage fotografici e racconti di viaggio segnano così il suo esordio alla professione giornalistica. Oggi, come dirigente di un primario gruppo fieristico nazionale, organizza eventi di promozione e in qualità di direttore responsabile coordina la realizzazione di riviste e siti web di informazione tecnica sull’industria turistica. Dopo decenni di interviste, articoli e inchieste, approda per la prima volta alla struttura più complessa e affascinante del romanzo.
14 GRADI ROSSO
di Fabio Console
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Il ritratto intimo di Salvatore Galati, giovane musicista Calabrese, che si ritrova sospeso tra due mondi: quello di Stella, piccolo paese calabrese che ancora, nei primi anni 80, non si rassegna a rinunciare alla sua identità ed alla sua tradizione, contro quello odierno, in continuo e rapido cambiamento; da un lato il mondo lento ed autentico del piccolo mondo di Calabria, che lascia un segno profondo nella coscienza e nello spirito del giovane, e dall’altro quello più dinamico e fluido fondato su un terreno franoso dove non c’è spazio per alcuna certezza. Nella coscienza di Salvatore si rincorrono e sovrappongono ostinatamente lo stato di Stella fondato sulle regole non scritte, e quello fondato sulla rigida osservanza di norme non sempre coincidenti con il sentimento di giustizia del popolo; ancora il cerchio magico di Don Paolo contro il disordine incontrollato di politici e burocrati statali. Totò sarà costretto a riconsiderare il suo passato ancora vivo e incompiuto e con esso dovrà risolvere i suoi conti per rispondere finalmente alla domanda che, da quando è arrivato a Roma, lo assilla senza tregua: chi sono io?
L'autore.
Fabio Console è un musicista, autore e compositore. Nel 1998 ha pubblicato il suo primo album dal titolo Liberi e fuori (ed. SOS). Nel 2000 pubblica l’ album Donna Calabria (ed. SOS). Nell’ambito del progetto artistico Ventunovu realizza gli album Dalla Terra dei briganti 2002 (ed. V.t.v) e Anima Kalabra nel 2008 ( Ed. Ambasciata calabrese). Nel 2006 fonda a Roma “L’ambasciata Calabrese”, attività centrata sulla promozione della cultura calabrese, di cui attualmente è direttore generale. Nel 2010 pubblica l’album È tempo (ed. ambasciata calabrese). Esordisce come scrittore con il suo romanzo Quattordici gradi rosso.
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz