Buongiorno, cari amici!
Ultimamente la dea bendata s'è ricordata di me e ho avuto il piacere di vincere un paio di giveaway!
Ecco alcuni libri ricevuti ultimamente; i primi due li ho vinti, il terzo mi è stato regalato *_*
L'ANNUSATRICE DI LIBRI
di Desy Icardi
Fazi Editore 468 pp 16 euro |
Tra i banchi di scuola, la ragazza viene trattata come lo zimbello della classe: alla sua età, infatti, non è in grado di ricordare le lezioni e ha difficoltà a leggere.
Il reverendo Kelley, suo severo professore, decide allora di affiancarle nello studio la brillante compagna Luisella. Se Adelina comincerà ad andare meglio a scuola, però, non sarà merito dell’aiuto dell’amica ma di un dono straordinario di cui sembra essere dotata: la capacità di leggere con l’olfatto.
Questo talento, che la ragazza sperimenta tra le pagine di polverosi volumi di biblioteca, rappresenta tuttavia anche una minaccia: il padre di Luisella, un affascinante notaio implicato in traffici non sempre chiari, tenterà di servirsi di lei per decifrare il celebre manoscritto Voynich, “il codice più misterioso al mondo”, scritto in una lingua incomprensibile e mai decifrato. Se l’avidità del notaio rischierà di mettere a repentaglio la vita di Adelina, l’esperienza vissuta le lascerà il piacere insaziabile per i libri e la lettura.
In un appassionante gioco di rimandi letterari, il romanzo di Desy Icardi racconta dell’amore per i libri attraverso la storia di una lettrice speciale. Intrecciando le vicende della zia Amalia, tra modisterie e palchi del varietà negli anni Trenta, a quelle di Adelina, che arriveranno a sfiorare il mondo dei segreti alchemici, L’annusatrice di libri ci consegna una commedia avvincente e paradigmatica sul valore dei libri sviluppata con briosa ironia e grande garbo.
FIABE IRLANDESI
di William B. Yeats
Ed. Newton Compton trad. P. Meneghelli 384 pp 4.90 euro |
Grazie agli scritti di questi autori, che seppero ben interpretare e rivendicare la validità di una tradizione narrativa popolare autonoma e vivace, Yeats realizzò una splendida panoramica del folclore irlandese, popolato da spettri, folletti, diavoli, giganti, streghe, druidi.
CHE PASTICCIO, BRIDGET JONES!
di Helen Fielding
Bur Ed. 396 pp |
Innamorata e dimagrita, Bridget scopre ben presto che la convivenza logora persino le relazioni più romantiche. Non le resta che ricorrere ai manuali di self-help, alla scorta di sigarette e allo Chardonnay in frigo, soprattutto quando all'orizzonte compare Rebecca, filiforme, alta, elegantissima e decisamente troppo interessata a Mark.
Un brillante spaccato del mondo femminile scritto con lo stile spumeggiante che contraddistingue Helen Fielding,
Il primo mi ispira ma non troppo.
RispondiEliminaDicci presto!
Okkeeeyy :-D
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