Belle le anteprime Garzanti previste per febbraio!
Se siete curiosi, date un'occhiata anche voi insieme a me!
- Le mille luci del mattino di Clara Sànchez, da mesi numero uno in Spagna, è una storia sulle trame nascoste e impreviste che legano le vite delle persone. Un romanzo dal respiro senza confini che insegna che niente è come sembra. E che la forza di una donna può sfidare l'oscurità. Perché c'è sempre qualcosa di segreto che vuole essere svelato.
- In silenzio nel tuo cuore: Il potente debutto di una giovanissima autrice dalla scrittura decisa, originale, graffiante. Il debutto potente di un'autrice di diciassette anni con una scrittura decisa, originale, incisiva. Un romanzo in cui si respira la vita vera degli adolescenti e il loro complicato mondo fatto di insicurezze e paure che possono portare a scelte sbagliate, ma anche a seconde possibilità inaspettate. Perché ci vuole coraggio per essere sé stessi, ma solo allora si comincia a vivere davvero.
- La ruga del cretino: il mondo di Andrea Vitali, esilarante e pittoresco, si colora con le tinte del giallo, portando le lancette del tempo all'epoca degli albori della psichiatria e della nascente criminologia moderna. Una prova letteraria che alla felicità narrativa unisce un desiderio di esplorazione che avvince il lettore.
LE MILLE LUCI DEL MATTINO
di Clara Sanchèz
Ed. Garzanti
Narratori Moderni
Trad. di Enrica Budetta
272 pagine
€ 18.60
IN LIBRERIA
5 FEBBRAIO 2015
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Hai paura delle tue certezze?
Hai paura di fare domande?
Non fermarti.
Ogni luce ha la sua ombra.
Trama
Madrid. La luce si riflette sulle immense pareti a specchio del palazzo. Emma guarda dalla finestra il mondo che si perde in quell'intenso bagliore.
È seduta alla scrivania di un ufficio con cui non ha alcuna affinità. Perché fare l'impiegata in una grande azienda non è mai stata la sua aspirazione.
Ma Emma deve ricominciare dopo il fallimento della sua storia d'amore e del sogno di diventare una scrittrice.
Il posto di assistente è arrivato al momento giusto.
Eppure quel lavoro non è come se l'aspettava. Il suo capo, Sebastián Trenas, passa le giornate a leggere libri: nessuna telefonata, nessuna riunione.
Eppure quel lavoro non è come se l'aspettava. Il suo capo, Sebastián Trenas, passa le giornate a leggere libri: nessuna telefonata, nessuna riunione.
Emma non riesce a spiegarselo, ma il suo sesto senso le suggerisce di non fare domande.
Fino a quando arriva il giorno in cui non può più fare finta di niente. Mettendo in ordine alcune carte in vecchi faldoni, smuove qualcosa che doveva rimanere nascosto.
Da allora tutto cambia: Trenas perde la carica di vicepresidente e dopo pochi giorni muore. Emma si sente in colpa e ha paura di quello che le sta accadendo intorno.
Deve scoprire quale verità si cela dietro quegli uffici lussuosi e quelle pareti di cristallo.
Perché nulla è come appare. E ora che due oscuri personaggi, due fratelli manager di successo, hanno sostituito il suo capo, la ragazza è convinta che i suoi sospetti siano fondati e che sia necessario scavare nel passato.
Un passato che parla di bugie e segreti, di amori clandestini e di adozioni difficili. Solo in sé stessa Emma può trovare il coraggio per svelare il mistero. Perché c'è chi vuole fermarla.
C'è chi vuole che su ogni cosa ricada il silenzio.
Un silenzio a cui Emma ha deciso di dare finalmente una voce.
Un silenzio a cui Emma ha deciso di dare finalmente una voce.
Clara Sánchez ha conquistato tutti: i lettori, la stampa, la critica più illustre. Vincitrice di tantissimi premi, tra cui con Le cose che sai di me il premio Planeta, uno dei riconoscimenti letterari più prestigiosi del mondo, è una delle scrittrici più amate in Italia e ogni suo romanzo è un bestseller. Con Il profumo delle foglie di limone ha venduto un milione di copie e non ha mai lasciato la classifica dei libri più venduti.
L'autrice.
Clara Sánchez ha raggiunto la fama mondiale con il bestseller Il profumo delle foglie di limone, in cima alle classifiche di vendita per oltre due anni. Con Garzanti ha pubblicato anche La voce invisibile del vento e Entra nella mia vita. È l'unica scrittrice ad aver vinto i tre più importanti premi letterari spagnoli: il premio Alfaguara nel 2000, il premio Nadal nel 2010 e il premio Planeta nel 2013 con Le cose che sai di me.
IN SILENZIO NEL TUO CUORE
di Alice Ranucci
Ed. Garzanti
168 pagine
€ 14.90
in libreria dal
19 FEBBRAIO 2015
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Sono fragile come una stella
Ho fatto di tutto per tenerti lontano
Ma solo tu sai davvero chi sono
A te dedico le mie parole del silenzio
«Le stelle si intravedevano appena, sperdute tra le luci abbaglianti della città. Ecco io assomigliavo a loro. A quelle stelle. Confuse, smarrite, irrintracciabili in un cielo occupato da luci taroccate. Come me.»
Trama
Claudia ha sedici anni e ha imparato che il liceo è una giungla in cui vince il più forte, in cui non c'è spazio per la sua timidezza e insicurezza. Un po' di trucco, uno sguardo sfrontato e in un attimo fai parte del gruppo dei ragazzi che contano: superiori e vincenti.
Ed è proprio lì che Claudia vuole arrivare.
Perché essere diversi non porta da nessuna parte, se non a sentirsi sempre più soli. Perché quello è il mondo a cui appartiene Rodrigo, irraggiungibile che non si lascia scalfire dai sentimenti: il più ammirato della scuola, il più temuto, il più prepotente.
Lui così diverso dal ragazzo che Claudia avrebbe immaginato accanto a sé.
Eppure vorrebbe solo perdersi nei suoi occhi blu cobalto. E quando Rodrigo le chiede di uscire, Claudia non riesce a credere che sia vero. Non c'è altro da desiderare, tutto sembra perfetto.
Ma all'improvviso la vita la mette davanti alla prova più difficile, e niente può essere come prima.
Ma all'improvviso la vita la mette davanti alla prova più difficile, e niente può essere come prima.
La sua realtà si infrange in mille pezzi, come le sue emozioni a cui non sa dare un nome. Ogni cosa intorno ora appare falsa e inutile. Ogni persona è diversa da come la immaginava. Anche quelli che pensava fossero amici. Anche Rodrigo. Persino lei stessa.
Senza più nessuna certezza, Claudia scopre che crescere vuol dire guardarsi dentro per davvero, senza falsi alibi. Vuol dire decidere chi si vuole diventare e tracciare il proprio percorso. Sicuri che c'è sempre la possibilità di sbagliare, di scegliere, di fermarsi e ripartire. L'importante è guardare sempre l'obiettivo, ascoltare il proprio cuore e non tradirlo mai.
Alice Ranucci da quando è piccola ama inventare storie. A soli otto anni ha scritto il suo primo racconto pieno di bellissimi disegni. Da allora la sua fantasia e creatività non si sono mai fermate. Dopo qualche anno nasce in lei l'idea per un romanzo che ha per protagonisti due adolescenti che vengono da mondi diversi. Comincia a scrivere, ma poi quelle pagine rimangono lì nel cassetto dei suoi sogni.
Quando compie quindici anni quei personaggi sono ancora nella sua mente a farle compagnia. Così decide che è arrivato il momento di riprendere in mano quel sogno e ricominciare a scrivere. Le parole arrivano quasi da sole, e Alice vede in Claudia, la protagonista del romanzo, un'amica che cresce accanto a lei per due anni, pagina dopo pagina.
La casa editrice Garzanti acquista i diritti del romanzo, conquistata dal suo talento: impossibile non essere affascinati da uno stile così originale e maturo per un'autrice che ha solo diciassette anni. L'interesse del mercato estero è immediato e l'industria cinematografica riconosce subito il potenziale di questa storia intensa e potente.
L'autrice.
Alice Ranucci ha diciassette anni e vive a Roma dove frequenta il liceo. Nel 2005 viene pubblicato il suo primo racconto Un albero perfetto nella raccolta di fiabe di bambini Un mondo perfetto. Nel 2012 vince il Premio Mario Luzi con la poesia Parole. Nel 2013 vengono pubblicati i racconti La Medusa e Il Piccionenella raccolta La fattoria dei casi umani e nel 2014 L'attesa nella raccolta di Atti Unici Teatrali Va in scena la commedia umana. Nel 2013 vince il concorso di poesia Il Federiciano e le viene pubblicata la poesia Ma è solo un frammento. Il nonno, professore universitario e critico dantesco, è sempre stato per lei una fonte di grande ispirazione.
Le passioni di Alice sono il cinema, la lettura e il mare. Davanti a quella immensa distesa azzurra si sente felice. Da due anni fa volontariato in un centro di accoglienza per minori immigrati. Dalle storie di questi ragazzi così diversi da lei ha imparato molto anche su sé stessa.
Senza più nessuna certezza, Claudia scopre che crescere vuol dire guardarsi dentro per davvero, senza falsi alibi. Vuol dire decidere chi si vuole diventare e tracciare il proprio percorso. Sicuri che c'è sempre la possibilità di sbagliare, di scegliere, di fermarsi e ripartire. L'importante è guardare sempre l'obiettivo, ascoltare il proprio cuore e non tradirlo mai.
Alice Ranucci da quando è piccola ama inventare storie. A soli otto anni ha scritto il suo primo racconto pieno di bellissimi disegni. Da allora la sua fantasia e creatività non si sono mai fermate. Dopo qualche anno nasce in lei l'idea per un romanzo che ha per protagonisti due adolescenti che vengono da mondi diversi. Comincia a scrivere, ma poi quelle pagine rimangono lì nel cassetto dei suoi sogni.
Quando compie quindici anni quei personaggi sono ancora nella sua mente a farle compagnia. Così decide che è arrivato il momento di riprendere in mano quel sogno e ricominciare a scrivere. Le parole arrivano quasi da sole, e Alice vede in Claudia, la protagonista del romanzo, un'amica che cresce accanto a lei per due anni, pagina dopo pagina.
La casa editrice Garzanti acquista i diritti del romanzo, conquistata dal suo talento: impossibile non essere affascinati da uno stile così originale e maturo per un'autrice che ha solo diciassette anni. L'interesse del mercato estero è immediato e l'industria cinematografica riconosce subito il potenziale di questa storia intensa e potente.
L'autrice.
Alice Ranucci ha diciassette anni e vive a Roma dove frequenta il liceo. Nel 2005 viene pubblicato il suo primo racconto Un albero perfetto nella raccolta di fiabe di bambini Un mondo perfetto. Nel 2012 vince il Premio Mario Luzi con la poesia Parole. Nel 2013 vengono pubblicati i racconti La Medusa e Il Piccionenella raccolta La fattoria dei casi umani e nel 2014 L'attesa nella raccolta di Atti Unici Teatrali Va in scena la commedia umana. Nel 2013 vince il concorso di poesia Il Federiciano e le viene pubblicata la poesia Ma è solo un frammento. Il nonno, professore universitario e critico dantesco, è sempre stato per lei una fonte di grande ispirazione.
Le passioni di Alice sono il cinema, la lettura e il mare. Davanti a quella immensa distesa azzurra si sente felice. Da due anni fa volontariato in un centro di accoglienza per minori immigrati. Dalle storie di questi ragazzi così diversi da lei ha imparato molto anche su sé stessa.
LA RUGA DEL CRETINO
di Andrea Vitali,
Massimo Picozzi
Ed. Garzanti
364 pagine
€ 14.90
in libreria dal
26 FEBBRAIO 2015
|
Visitate anche il sito ufficiale del libro, è molto carino!!
Un famoso criminologo, una medium,
una giovane contadina un po' strana,
e un assassino misterioso,
come Jack lo squartatore
Trama
La terza figlia di Serpe e Arcadio si chiama Birce, ed è nata storta. Ha una macchia sulla guancia sinistra e ogni tanto si perde via e dice e fa cose strane.
Chi la vuole una così? Chi la prende anche solo come servetta di casa?
È l'agosto del 1893 e per i due coniugi, lavoranti presso il rettorato del santuario di Lezzeno, poco sopra Bellano, è arrivata l'occasione giusta.
Perché una devota, Giuditta Carvasana, venuta ad abitare da poco a villa Alba, è intenzionata a fare del bene, per esempio aiutare una giovane senza futuro. Per Birce non sarebbe cosa da poco, perché la vita non pare riservarle un destino felice.
Come a quella povera fioraia di Torino massacrata per strada.
A dire il vero, in quell'estate lontana, non è la prima vittima.
I loro corpi sono a disposizione della sala anatomica dell'università torinese, dove il dottor Ottolenghi, assistente del noto alienista Cesare Lombroso, li analizza con cura, convinto che dalla medicina possa venire un aiuto alle indagini.
Oltretutto, dalle tasche delle sventurate, salta fuori un biglietto con incomprensibili segni matematici. Indicano un collegamento tra quelle morti?
E nel mirino dell'omicida può esserci finito lo stesso Lombroso, che già aveva ricevuto un analogo foglietto insidiosamente anonimo?
Trovare la soluzione non è cosa per cui possa bastare il rigore della scienza. Forse, fantastica il Lombroso, lo spiritismo potrebbe dare un contributo.
Per quanto a praticarlo siano persone fuori dall'ordinario. Un po' come la Birce, con quella sua macchia e che ogni tanto si perde via e dice e fa cose strane…
Autori.
Di Andrea Vitali (Bellano 1956) nel catalogo Garzanti sono presenti: Una finestra vistalago(2003, premio Grinzane Cavour 2004, sezione narrativa, e premio letterario Bruno Gioffrè 2004), Un amore di zitella (2004), La signorina Tecla Manzi (2004, premio Dessì), La figlia del podestà (2005, premio Bancarella 2006), Il procuratore (2006, premio Montblanc per il romanzo giovane 1990), Olive comprese (2006, premio internazionale di letteratura Alda Merini, premio lettori 2011), Il segreto di Ortelia (2007),La modista (2008, premio Ernest Hemingway),Dopo lunga e penosa malattia (2008), Almeno il cappello (2009, premio Casanova; premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante; premio Campiello sezione giuria dei letterati; finalista al premio Strega), Pianoforte vendesi (2009), La mamma del sole (2010), Il meccanico Landru(2010), La leggenda del morto contento (2011),Zia Antonia sapeva di menta (2011), Galeotto fu il collier (2012), Regalo di nozze (2012), Un bel sogno d'amore (2013), Di Ilde ce n'è una sola(2013), Quattro sberle benedette (2014) eBiglietto, signorina (2014).
Nel 2008 gli è stato conferito il premio letterario Boccaccio per l'opera omnia.
Massimo Picozzi, psichiatra e criminologo, è docente per i temi della negoziazione e della comunicazione in situazione di crisi presso l'Arma dei Carabinieri, SDA Bocconi e il Sole 24 Ore, dove dirige il Master in Criminologia e Crimini Economici. In qualità di perito psichiatra si è occupato dei fatti di cronaca di maggior clamore degli ultimi anni: dal caso di Erika e Omar al serial killer di Padova Michele Profeta, dall'omicidio di Samuele Lorenzi a Cogne ai delitti delle «bestie di satana», fino alla morte di Sara Scazzi ad Avetrana. È autore di ventiquattro volumi, tra i quali sei scritti con Carlo Lucarelli. Con Scienze forensi (UTET 2009), ha vinto il premio Falcone-Borsellino per la miglior opera giuridico-scientifica. Da anni è ospite in trasmissioni Rai, Sky e Mediaset; dal 2010 è opinionista di Quarto Grado (Rete 4). Conduce inoltre da quattro anni CSI Milano, appuntamento settimanale in onda su Radio 105.
Autori.
Di Andrea Vitali (Bellano 1956) nel catalogo Garzanti sono presenti: Una finestra vistalago(2003, premio Grinzane Cavour 2004, sezione narrativa, e premio letterario Bruno Gioffrè 2004), Un amore di zitella (2004), La signorina Tecla Manzi (2004, premio Dessì), La figlia del podestà (2005, premio Bancarella 2006), Il procuratore (2006, premio Montblanc per il romanzo giovane 1990), Olive comprese (2006, premio internazionale di letteratura Alda Merini, premio lettori 2011), Il segreto di Ortelia (2007),La modista (2008, premio Ernest Hemingway),Dopo lunga e penosa malattia (2008), Almeno il cappello (2009, premio Casanova; premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante; premio Campiello sezione giuria dei letterati; finalista al premio Strega), Pianoforte vendesi (2009), La mamma del sole (2010), Il meccanico Landru(2010), La leggenda del morto contento (2011),Zia Antonia sapeva di menta (2011), Galeotto fu il collier (2012), Regalo di nozze (2012), Un bel sogno d'amore (2013), Di Ilde ce n'è una sola(2013), Quattro sberle benedette (2014) eBiglietto, signorina (2014).
Nel 2008 gli è stato conferito il premio letterario Boccaccio per l'opera omnia.
Massimo Picozzi, psichiatra e criminologo, è docente per i temi della negoziazione e della comunicazione in situazione di crisi presso l'Arma dei Carabinieri, SDA Bocconi e il Sole 24 Ore, dove dirige il Master in Criminologia e Crimini Economici. In qualità di perito psichiatra si è occupato dei fatti di cronaca di maggior clamore degli ultimi anni: dal caso di Erika e Omar al serial killer di Padova Michele Profeta, dall'omicidio di Samuele Lorenzi a Cogne ai delitti delle «bestie di satana», fino alla morte di Sara Scazzi ad Avetrana. È autore di ventiquattro volumi, tra i quali sei scritti con Carlo Lucarelli. Con Scienze forensi (UTET 2009), ha vinto il premio Falcone-Borsellino per la miglior opera giuridico-scientifica. Da anni è ospite in trasmissioni Rai, Sky e Mediaset; dal 2010 è opinionista di Quarto Grado (Rete 4). Conduce inoltre da quattro anni CSI Milano, appuntamento settimanale in onda su Radio 105.
Tutti i libri della Sanche mi attirano, non so perchè!!
RispondiEliminama sai che ancora non la leggo? recupererò!! ;)
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