lunedì 31 agosto 2020

Il 31 agosto 1870 nasceva Maria Montessori



“Se vogliamo costruire un mondo nuovo dobbiamo ricominciare dal bambino.”


Nasceva a Chiaravalle il 31 agosto 1870 Maria Montessori, la scienziata e pedagogista che ha rivoluzionato il mondo dell'infanzia e dell'educazione.
Sin dalla giovane età manifestò interesse verso le materie scientifiche; superando pregiudizi ed ostacoli legati ai suoi tempi e alla mentalità dell'epoca, si iscrive alla Facoltà di Medicina a Roma, laureandosi nel 1896: fu una delle prime donne a laurearsi in medicina!

Nel corso della sua formazione accademica, Maria è attratta da Igiene e Pediatria, che poi saranno alla base delle sue teorie e delle impostazioni pedagogiche negli anni successivi. 
L'esperienza da assistente in una clinica psichiatrica è importante per lo sviluppo del suo lavoro perché la porta a traferire le abilità e le conoscenza dall'ambito psichiatrico a quello pedagogico; nei confronti di bambini affetti da disabilità mentali e fisiche il suo non è uno sterile approccio assistenzialistico, bensì educativo: come educare la loro personalità attraverso interventi di tipo pedagogico.
All'idea tradizionale del bambino, Montessori accosta il concetto del bambino laborioso e per lui crea una scuola nuova, che rompe ogni ponte con l'asilo tradizionale quale luogo di custodia. Nasce così nel 1907 a Roma la prima Casa dei Bambini, costruita nel quartiere (tra i più poveri e svantaggiati della capitale) di San Lorenzo, in maniera che i piccoli ospiti potessero manifestare la loro personalità in modo spontaneo all'interno di un luogo pensato su misura per loro.
Il suo metodo comincia a dimostrarsi più efficace rispetto a quello classico, tradizionale, e riceve i primi importanti riconoscimenti dalla comunità scientifica all'estero, grazie anche alle numerose conferenze tenute in Europa e non solo.
Negli anni '20 comincia a entrare in contrasto col regime fascista, così si trasferisce in India e torna in Europa  solo dopo la fine della guerra. Muore a Noordwijk (Paesi Bassi) il 6 maggio 1952. 

Non voglio tediarvi con una lezione sul metodo montessoriano, mi basta ricordare con voi che lei è la prima ricercatrice a dare importanza ai primi sei anni di vita quali fondamentali per lo sviluppo dell'essere umano; non solo, la Montessori rivendicava la centralità dei bambini e dell'educazione nella creazione di una società migliore.

In occasione dei 150 anni dalla nascita di questa donna straordinaria, scienziata ed educatrice, la cui innovativa proposta pedagogica ha cambiato per sempre il mondo dell’educazione. e il cui metodo è stato sperimentato in tutto il mondo, vi propongo questi libri di recente pubblicazione: una graphic novel, un romanzo per ragazzi e una biografia.



I RAGAZZI MONTESSORI è un romanzo firmato da Teresa Porcella per la collana I Geniali, dedicato a questa donna straordinaria.

Gruppo Editoriale Raffaello
144 pp
Un giallo avventuroso alla scoperta del rivoluzionario metodo educativo di una delle donne più influenti del XX secolo. 

A Pilarcito c’è una Farm, una scuola-fattoria, dove governano i ragazzi. Michael, dodici anni, è costretto dalla madre a passare lì le sue vacanze, insieme alla sorellina Magda e alla loro gatta Molly. Si prospetta l’estate peggiore della sua vita se non fosse che, appena arrivato, Michael scopre un piano misterioso che minaccia
tutti gli abitanti della Farm e intuisce che la salvezza può arrivare da un videogioco nascosto in un garage segreto.
L’avventura ha inizio. Certo, incontrerà anche Lola, ma questa è un’altra storia...

Un romanzo ricco di colpi di scena, che nasconde nelle pieghe della narrazione i principi ispiratori del metodo Montessori, apprezzato e diffuso in tutto il mondo.



MARIA MONTESSORI. IL METODO IMPROPRIO di Alessio Surian, Diego Di Masi, Silvio Boselli è una biografia a fumetti che ripercorre le tappe fondamentali nello sviluppo delle pratiche educative montessoriane.
Ed. Becco Giallo
225 pp
Febbraio 2020


Quando nel 1909 Maria Montessori pubblica Il metodo della pedagogia scientifica, è già nota in Italia per essere stata una delle prime donne laureate in medicina e per le sue lotte femministe. 
Il volume, nell’educazione delle bambine e dei bambini, non privilegia lo stimolo, ma presta attenzione all’interesse e alla motivazione di chi apprende. 
L’entusiasmo con cui viene accolto porterà Maria Montessori a condividere il suo sguardo pedagogico intorno al mondo per seguire la nascita delle sue scuole e preparare una nuova generazione di insegnanti.




Il bambino è il maestro. Vita di Maria Montessori di Cristina De Stefano

Ed. Rizzoli
384 pp
Giugno 2020
Chi era davvero Maria Montessori? 
Al suo nome si lega il metodo che ha rivoluzionato la pedagogia, mettendo il bambino al centro del processo educativo e rispettando il suo io e i tempi con cui si costruisce. 
Una rivoluzione che poteva compiere soltanto una donna capace di decisioni controcorrente in ogni momento della sua esistenza. 
Cristina De Stefano, attraverso testimonianze dirette e carteggi inediti, ci mostra una Montessori sorprendente e poco conosciuta. 
Allieva in lotta contro l'istituzione scolastica, laureata in Medicina quando una donna all'università era una rarità, da giovane si divide tra la militanza femminista, il volontariato sociale e il lavoro in corsia. Poi un giorno, davanti ai bambini abbandonati in manicomio perché troppo difficili per la scuola, ha l'intuizione che il modo di guardare alla intelligenza dei piccoli vada ripensato dalle fondamenta. Il suo metodo pedagogico, applicato all'inizio in una piccola scuola nel quartiere più povero di Roma, fa in pochi anni il giro del mondo e la trasforma in una celebrità. 
Da allora Maria Montessori dedica tutta la sua vita alla missione di cambiare il mondo. Scienziata che illumina ogni cosa di una luce spirituale, grande sperimentatrice che crede nell'intuito, idealista eppure attenta a registrare il suo materiale con dei brevetti internazionali, idolatrata dai suoi seguaci e attaccata dai critici. 
Per alcuni è una profetessa di una nuova idea di umanità. Per altri un despota e un'opportunista in politica.
Maria Montessori è, come tutti i geni, un personaggio difficile. Ma nessuno potrà mai negare la sua forza di carattere, l'emancipazione assoluta per i suoi tempi, la capacità di visione quasi medianica. 

Nell'anno che commemora i centocinquant'anni della sua nascita, "Il bambino è il maestro" dimostra che la grandezza spesso nasce anche da profonde contraddizioni.

4 commenti:

  1. Ciao Angela! Essendomi diplomata al liceo delle scienze umane e frequentando Scienze della Formazione Primaria ho studiato la Montessori in qualsiasi salsa. E' una figura importantissima per la pedagogia ed è sempre bello scoprire qualche dettaglio in più in relazione al suo metodo educativo.
    Non conoscevo il libro "I ragazzi Montessori" e devo dire che mi ispira da morire! Sicuramente cercherò di recuperarlo!

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    Risposte
    1. Io pure l'ho studiata molto, sia alle superiori che all'università (scienze dell'educazione), e in seguito non ho mai smesso di interessarmi al suo metodo e suoi principi. Tanto più da quando ho il privilegio di lavorare con i bimbi della scuola dell'infanzia <3
      È un punto di riferimento!!

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  2. Una grande donna, una grande pedagogista che ha stravolto l'approccio educativo. Grazie per la segnalazione dei testi.
    sinforosa

    RispondiElimina

Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz

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