MR PEANUT
di Adam Ross
Edizioni Einaudi
Supercoralli
Pagg 368
Prezzo 22 euro
«Il matrimonio può salvarti la vita o è l'inizio di un lungo duplice omicidio?»
Trama
Il matrimonio e l'omicidio sono due facce della stessa medaglia, i due lati di un nastro di Moebius che si confondono l'uno nell'altro?
Prendiamo David Pepin. David è innamorato della moglie fin dal primo giorno in cui si sono conosciuti - all'università seguivano un seminario sul cinema di Hitchcock - e da allora non ha mai smesso di esserlo: dopo tredici anni, e nonostante la depressione e l'obesità della donna, non riesce a immaginare una vita felice senza di lei. Eppure, allo stesso tempo, non riesce neanche a smettere di immaginare, con ossessiva costanza, la moglie morta: e spesso uccisa proprio da lui.
Quando la morte (finalmente?) arriva, David ne è sconvolto: ma non basta questo per toglierlo dalla lista dei sospetti. Si tratta di suicidio, come giura lui, o omicidio - un omicidio che forse lo stesso David ignora di aver commesso?
Anche gli investigatori chiamati a risolvere il giallo sono degli esperti di amore e odio coniugale: Ward Hastroll (anagramma di Lars Thorwald: l'uxoricida della Finestra sul cortile) ha una moglie che da cinque mesi non vuole lasciare il letto. Mentre il secondo detective è addirittura Sam Sheppard, il medico che negli anni Cinquanta fu accusato di aver ucciso la moglie, condannato da una giuria fortemente influenzata dalla stampa ostile e solo dopo dieci anni riconosciuto innocente.
A questo punto il lettore ha capito che quello che ha tra le mani non è un semplice giallo. La critica statunitense ha definito il debutto di Adam Ross un «police procedural dell'anima». Di certo è una raffinata e ingegnosa macchina romanzesca, una sonda che sembra uscita dalle penne degli «ingegneri» Escher e Nabokov e che Ross utilizza per esplorare le profondità del pianeta matrimonio.
Anche gli investigatori chiamati a risolvere il giallo sono degli esperti di amore e odio coniugale: Ward Hastroll (anagramma di Lars Thorwald: l'uxoricida della Finestra sul cortile) ha una moglie che da cinque mesi non vuole lasciare il letto. Mentre il secondo detective è addirittura Sam Sheppard, il medico che negli anni Cinquanta fu accusato di aver ucciso la moglie, condannato da una giuria fortemente influenzata dalla stampa ostile e solo dopo dieci anni riconosciuto innocente.
A questo punto il lettore ha capito che quello che ha tra le mani non è un semplice giallo. La critica statunitense ha definito il debutto di Adam Ross un «police procedural dell'anima». Di certo è una raffinata e ingegnosa macchina romanzesca, una sonda che sembra uscita dalle penne degli «ingegneri» Escher e Nabokov e che Ross utilizza per esplorare le profondità del pianeta matrimonio.
Giudizi:
«La piú avvincente esplorazione del lato oscuro del matrimonio che abbia letto da molto tempo. Mi ha fatto venire gli incubi: impresa non da poco». Stephen King
«Un libro brillante, potente. In una parola: memorabile». «New York Times»
L'autore
Adam Ross è nato a New York. Suoi reportage e racconti sono apparsi sul «Wall Street Journal», «New York Times Book Review», «The Daily Beast». Mr Peanut è il suo primo romanzo.
«La piú avvincente esplorazione del lato oscuro del matrimonio che abbia letto da molto tempo. Mi ha fatto venire gli incubi: impresa non da poco». Stephen King
«Un libro brillante, potente. In una parola: memorabile». «New York Times»
L'autore
Adam Ross è nato a New York. Suoi reportage e racconti sono apparsi sul «Wall Street Journal», «New York Times Book Review», «The Daily Beast». Mr Peanut è il suo primo romanzo.
ROMANZO ROSA
di Stefania Bertola
Edizioni Einaudi
Super ET
Prezzo 13 euro
Pagg 208
Trama
Olimpia fa la bibliotecaria, è un'amante del cappuccino al bar, e la vera passione - la passione che tutto travolge - l'ha provata solo per tre giorni, nel 1977. Paola è avvocato, si è lasciata un matrimonio alle spalle e indossa vistosi giubbotti da aviatore. Nicola, invece, è un tipo che non si fa notare: brunetto, sui trenta, è anche carino, ma bisogna guardarlo sette o otto volte per accorgersi di lui. Manuela, poi, ha quarant'anni ed è disoccupata, ma investe i cento euro di un Gratta e Vinci per partecipare al corso in cui tutti questi personaggi s'incrociano: Come scrivere un romanzo rosa in una settimana, che Leonora Forneris, insegnante spinosa e scrittrice di fama, tiene al Circolo dei Lettori. Con la ricetta giusta e i trucchi del mestiere per confezionare, lezione dopo lezione, pagina dopo pagina, giorno per giorno, un Melody di sicuro successo.Tra passioni di carta e flirt reali, marmellate alle arance amare e misteriose limousine, uomini che amano i cani e donne che amano i gatti, Stefania Bertola ci trasporta con ironia e intelligenza in un universo dalle tinte pastello, creando un romanzo che sa di rosa. In ogni senso.
L'autrice:
Stefania Bertola (Torino 1952) ha pubblicato: Luna di Luxor (Longanesi 1989), Se mi lasci fa male (Sperling & Kupfer 1997, Salani 2007, Tea 2009), Ne parliamo a cena (Salani 1999, Tea 2005), Aspirapolvere di stelle(Salani 2002, Tea 2004 e 2006), Biscotti e sospetti (Salani 2004, Tea 2006), A neve ferma (Salani 2006, Tea 2008), La soavissima discordia dell'amore (Salani 2009). Per Einaudi ha pubblicato Il primo miracolo di George Harrison (I coralli 2010) e Romanzo rosa (Super ET 2012).
È inoltre traduttrice, sceneggiatrice e autrice radiofonica.
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz