Buongiorno e buon inizio settimana!!
Mi spiace di aver abbandonato il mio blogghino per il week end ma scrivere mi è stato impossibile e non avevo neppure preparato dei post....
Però è stato un fine settimana proficuo per quanto concerne la lettura....!!!
Ho terminato La delicatezza di David Foenikons, ho leggiucchiato (ahimè, in modo non proprio completo, alle ultime pagine mi sono fermata, mea culpa) "Ruggine e ossa" di Craig Davidson (mmmmm non mi è piaciuto per nulla), sto quasi terminando "Un cuore XXL" di Sara D'Amario e sono a metà dell'avvincente "L'ipotesi del male" di Carrisi.
Di questi due ultimi libri sono qui a parlarvi, in questo momento....!!!
Il primo mi sta dando momenti spensierati, divertenti ma non per questo frivoli: è un romanzo centrato su adolescenti normali ma allo stesso tempo speciali, ognuno con i propri problemi, grandi e piccoli, con le proprie paure, le proprie speranze, il proprio vissuto, e da anche diversi spunti di riflessioni e giovanissimi e non.
L'altro è un thriller scritto benissimo, che sa tenere altissima la curiosità del lettore e non vedo l'ora di immergermi nuovamente nella lettura e seguire le ipotesi e le indagini insieme alla poliziotta Mila!!!
VOI AVETE LETTO QUESTI LIBRI?
UN CUORE XXL
di Sara D'Amario
Ed. Fanucci 304 pp 13 euro maggio 2013 |
Il mondo di Zucchero e Gas è un mondo grande, anzi grandissimo...
È grande l’amicizia che li lega, sono grandi le loro intelligenze (uno è un campione in matematica e l’altro in italiano), è grande la famiglia in cui vivono (e anche un po’ allargata, come si dice oggi), sono grandi le loro scorpacciate quotidiane (uno ingurgita tutti i dolci che trova e l’altro beve Coca-Cola come fosse acqua) e grande ma proprio grande è il loro peso.
E il primo giorno di liceo, il loro mondo diventa ancora più grande: Lucrezia sorride a Gas che subito si scioglie, e Zucchero non ha occhi che per Isabella, lunga e sottile e con una serie di tatuaggi da fare invidia a Zayn Malik degli One Direction.
E così, tra un compito d’inglese e un saggio di danza, tra una gita a Parigi e un sms d’amore, tra un bacio strappato e un fratello che arriva, Zucchero e Gas scopriranno che la cosa più grande che hanno è il loro cuore, tanto grande, ma così grande, da contenere tutti.
L'autrice.
Sara D'Amario è nata a Moncalieri. Dopo aver conseguito la laurea in lettere, si è diplomata presso la Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino e si è specializzata a New York con Susan Batson. In teatro è stata diretta da Luca Ronconi, Nanni Garella e Luca Zingaretti; per il cinema ha recitato in La banda dei Babbi Natale (con Aldo Giovanni e Giacomo), Caos calmo (con Nanni Moretti), Colpo d'occhio (con Riccardo Scamarcio e Sergio Rubini), Assassini dei giorni di festa (con Carmen Maura, regia di Damiano Damiani), La ragazza del lago (con Toni Servillo); in televisione ha partecipato allo sceneggiato Il commissario Nardone (nel ruolo di Rina Fort); Le tre rose di Eva, Non smettere di sognare,Distretto di polizia 8, oltre ad aver recitato nelle soap opera Vivere e Centovetrine. Vive a Parigi con il marito e la figlia Venise.
L'IPOTESI DEL MALE
di Donato Carrisi
Ed. Longanesi La Gaja Scienza 432 pp 18.90 euro aprile 2013 |
C’è una sensazione che tutti, prima o poi, abbiamo provato nella vita: il desiderio di sparire. Di fuggire da tutto. Di lasciarci ogni cosa alle spalle. Ma per alcuni non è solo un pensiero passeggero. Diviene un’ossessione che li divora e li inghiotte. Queste persone spariscono nel buio. Nessuno sa perché. Nessuno sa che fine fanno.
E quasi tutti presto se ne dimenticano.
Mila Vasquez invece è circondata dai loro sguardi. Ogni volta che mette piede nell’ufficio persone scomparse – il Limbo – centinaia di occhi la fissano dalle pareti della stanza dei passi perduti, ricoperte di fotografie.
Per lei, è impossibile dimenticare chi è svanito nel nulla. Anche perché la poliziotta ha i segni del buio sulla pelle, come fiori rossi che hanno radici nella sua anima. Forse per questo Mila è la migliore in ciò che fa: dare la caccia a quelli che il mondo ha dimenticato.
Ma se d’improvviso alcuni scomparsi tornassero con intenzioni oscure?
Come una risacca, il buio restituisce prima gli oggetti di un’esistenza passata.
Ma se d’improvviso alcuni scomparsi tornassero con intenzioni oscure?
Come una risacca, il buio restituisce prima gli oggetti di un’esistenza passata.
E poi le persone. Sembrano identici a prima, questi scomparsi, ma il male li ha cambiati. Alla domanda su chi li ha presi, se ne aggiungono altre.
Dove sono stati tutto questo tempo? E perché sono tornati?
Mila capisce che per fermare l’armata delle ombre non servono gli indizi, non bastano le indagini
. Deve dare all’oscurità una forma, deve attribuirle un senso, deve formulare un’ipotesi convincente, solida, razionale...
Un’ipotesi del male. Ma per verificarla non c’è che una soluzione: consegnarsi al buio.
Donato Carrisi è nato nel 1973 a Martina Franca e vive a Roma. Dopo la laurea in Giurisprudenza, si è specializzato incriminologia e scienza del comportamento per poi diventare sceneggiatore di serie televisive e per il cinema. È una firma del Corriere della Seraed è l’autore di romanzi bestseller internazionali. Ha vinto prestigiosi premi fra cui il Bancarella in Italia, il Prix Polar e il Prix Livre de poche, il più importante premio dei lettori in Francia.
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz