sabato 10 luglio 2021

Le mie letture più belle nella prima metà del 2021 (gennaio-giugno)



Buongiorno e buon sabato!!

Eccomi a tirare le somme delle mie letture della prima metà del 2021 (QUI ci sono le recensioni da gennaio in poi).


NARRATIVA CONTEMPORANEA


Di questa categoria - generica, mi rendo conto - ho letto diversi libri e molti di essi mi resteranno a lungo in testa e nel cuore; nella lista dei miei preferiti (che corrispondono alle letture che mi hanno emozionata maggiormente), è difficile eleggere il vincitore di categoria ma... lo farò, perché nella vita siamo chiamati sempre a fare delle scelte :-D


Non posso non menzionare FIORE DI ROCCIA di Ilaria Tuti per avermi fatto conoscere "le portatrici carniche" e il loro importante contributo durante la prima guerra mondiale;  e poi sono contenta di essermi avvicinata a questa scrittrice, di cui leggerò sicuramente altro!

Dal punto di vista emozionale, tre dei libri che mi hanno travolta maggiormente e che ho letto con voracità perchè non riuscivo a staccarmene, sono stati:

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  • L'ARCIPELAGO DEL CANE di Philippe Claudel, che è in cima alle mie preferenze  (insieme al successivo): un romanzo dalle tinche fosche, cupe, che parla alla coscienza di ogni uomo, al suo senso di giustizia, alla sua voglia di cercare la verità, inducendolo ad interrogarsi su quanto grave sia la strada dell'indifferenza: in quale abisso di solitudine, di aridità, di brutalità è capace di scendere l'essere umano quando si fa guidare dall'indifferenza, quando girando il capo dall'altra parte, smette di considerare i propri simili degni di amore, rispetto, solidarietà, compassione?

  • LA SPINTA di Ashley Audrain è primo ex-aequo con il precedente romanzo, perché anch'esso mi ha tenuta incollata; le tematiche e il genere sono differenti, ma è della medesima intensità il coinvolgimento. Tutto ruota attorno alla maternità, quale esperienza meravigliosa ma al contempo complessa da tutti i punti di vista, e man mano emergono altri filoni tematici ad essa collegati (ad es. l'importanza della propria storia familiare, della genetica), che danno vita ad un intreccio narrativo ricco di suspense e colpi di scena.

  • L'AMORE E LE FORESTE di Eric Reinhardt perchè le vicissitudini e le sofferenze vissute dalla protagonista mi hanno indignata e suscitato molta pena.

TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 24



THRILLER/NOIR/GIALLO


Ho letto meno thriller/noir rispetto a quanto avrei desiderato, considerando che è tra i miei generi preferiti.

Scegliere il primo in classifica è arduo, perchè questi che vi menziono mi son piaciuti moltissimo per svariate ragioni:

  • CORPO ESTRANEO di Stefania Sperandio per la sua coraggiosissima e tostissima protagonista;
  • IL TRIBUNALE DELLE ANIME di Donato Carrisi perché i suoi non sono libri ma labirinti narrativi, in grado di sorprenderti, inquietarti, confonderti;
  • ,
    LA MIA PREDILETTA di Romy Hausmann per la tensione emotiva che sale sale sale... e tiene col fiato sospeso fino alla fine;
  • MASTRO TITTA E L'ACCUSA DEL SANGUE di Nicola Verde: ecco, mi sa che il vincitore di categoria è lui, in quanto l'Autore, mescolando con sapienza il giallo/noir con il romanzo storico, ha giocato due carte vincenti, per quanto mi riguarda, cioè l'ambientazione della storia nella Roma della seconda metà dell'Ottocento e il protagonista, il misterioso boia papalino Mastro Titta.

TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 7


FANTASY/PARANORMAL


Come dico spesso, è un genere che non amo alla follia, e quando mi capita di leggere libri appartenenti al filone fantasy (in tutte le sue infinite varianti) è perché perlopiù accetto proposte da Uffici stampa/Case editrici e autori; voi mi chiederete: "Puoi sempre di dir di no, se proprio non ti piacciono", e invece io dico sì sostanzialmente per due ragioni: per non precludermi la possibilità di leggere libri che, di mio, non sceglierei ma che potrebbero sorprendermi; "costringermi" a variare nelle letture, perché fosse per il mio istinto opterei sempre per drammoni famigliari o storie di serial killer e persone scomparse.

Questo discorso vale anche per i romance.

Ed è il caso (anche) di questi due romanzi (Il cerchio di pietre di Enrico Graglia è un dark fantasy con incursioni horror; Elbrus di Capocasa-di Clemente è un distopico/fantascientifico) che mi sono piaciuti più di tutti perché li ho trovati forniti di trame strutturate molto bene, con sviluppi narrativi interessanti, scritti con un linguaggio chiaro e pertinente.


RECENSIONE
RECENSIONE

 


TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 7


ROMANCE


Non ho letto molti romance, ma quelli in cui mi sono imbattuta sono stati carini e piacevoli; tra tutti, vince questo perché bilancia il romanticismo con una vena ironica e frizzante.

RECENSIONE


TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 4


MANUALI/SAGGISTICA


Devo dire che sono state letture che, quanto a livello di interesse stimolato, si equivalgono.


TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 6



BIOGRAFICO


Ho apprezzato molto i racconti dell'avvocato Shehadeh e dell'architetto Amiry (SHARON 
RECENSIONE
 E MIA SUOCERA), entrambi palestinesi, che testimoniano - seppur con "toni" differenti - delle enormi difficoltà e delle tante forme di ingiustizia che ogni giorno e da troppi anni è costretto a 
 subire il popolo palestinese nei territori occupati da Israele.


Significativa e toccante la testimonianza di fede e conversione di Stan Telchin, ebreo che ha riconosciuto Gesù Cristo quale Messia (TRADITO!).


TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 5



INCHIESTA/REPORTAGE


Tutti e tre i libri di questa categoria meritano di essere ricordati:

  • DIECI GIORNI IN MANICOMIO di Nellie Bly  perchè ha dischiuso il velo sulla realtà dei manicomi femminili in un periodo storico in cui versavano davvero in brutte condizioni;
  • L'INFERNO DI TREBLIKA di Vasilij Grossman per aver contribuito a rendere noti gli orrori del nazismo;
  • MIA SORELLA EMANUELA di Fabrizo Peronaci e Pietro Orlandi per l'instancabilità e la tenacia nel pretendere la verità su ciò che è accaduto alla cittadina vaticana in quel 22 giugno 1983.

TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 3



LETTERATURA PER BAMBINI/RAGAZZI


Tre volumetti ho letto, appartenente a questo genere, nei primi sei mesi di quest'anno e tutti della medesima autrice, Annarella Asuncion Morejon, e ne ho apprezzato sia le storie - simpatiche, divertenti ed educative - sia le colorate e belle illustrazioni. 



TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 3


POESIA



Tra le tre raccolte poetiche, ho preferito senza dubbio quella di Viviana Rizzo, una poetessa giovane ma con le idee chiare e in grado di esprimere la propria ricca interiorità attraverso il linguaggio poetico.

RECENSIONE


TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 3



CLASSICI

Purtroppo i classici li ho messi da parte da qualche anno a questa parte, e un po' mi spiace, visto che l'amore per la lettura lo devo anche a loro; c'è stato un periodo, infatti, negli anni universitari, in cui leggevo quasi esclusivamente classici. Ad ogni modo, ho letto solo questo romanzo di Zola, THÈRÉSE RAQUIN.

TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 1



Ho letto un totale di 65 libri da gennaio a giugno, e di 11.962 pagine.

4 commenti:

  1. Complimenti Angela, leggi davvero tanto e sei capace di spaziare tra diversi generi! Il romanzo della Tuti l'ho prenotato in biblioteca perchè ho intenzione di leggerlo, mentre in futuro vorrei leggere altro di Carrisi (ho letto solo "Il suggeritore"). Concordo sul giudizio di "Due cuori in affitto" :-)

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    Risposte
    1. ciao Ariel! cerco di spaziare, sì, e a questo scopo le proposte che mi vengono "dall'esterno" mi sono d'aiuto!
      Carrisi è tra i miei scrittori thriller preferiti ;-)

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  2. L'Arcipelago del cane è piaciuto moltissimo anche a me!

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz

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