martedì 5 giugno 2012

I LIBRI CHE VORREI.....(2)

Wishlist - i libri che vorrei
vorrei vorrei vorrei...
Ecco alcuni libri che mi piacerebbe leggere!!
Non sono titoli "ad capperum", nel senso presi spulciando qua e là (che pure è un metodo che potrei usare ^_^) bensì sono romanzi che avrei dovuto leggere in quanto membro di un Club di lettura su Fb, ma che non ho potuto, ahimè, comperare per motivi di salute ... del portafoglio (stato di coma).

Ma bando alle cianceeee!!!

Ecco qui:

PREGHIERA PER UN AMICO
di John Irving

Preghiera per un amico
Edizioni Bur Biblioteca Univ. Rizzoli
Collana La Scala
Traduzione di F.P.Paolini
594 pp
10,12 euro
Anno 2000
Sinossi

Un giorno qualunque dell'estate 1953, Owen Meany e John Wheelwright, due amici undicenni, partecipano a un incontro di baseball nel New Hampshire. 

A prayer for Owen Meany
Partita apparentemente priva di emozioni, finché la palla lanciata da Owen colpisce la madre di John uccidendola all'istante.
Owen non crede nella casualità; è convinto di essere uno strumento usato da Dio. 
Quello che capiterà poi a Owen Meany, dopo il fatidico lancio, è incredibilmente toccante, comico e fatale.



LA SIMMETRIA DEI DESIDERI
di Eskhol Nevo

La simmetria dei desideri
Edizioni Neri Pozza
Collana Bloom
Traduzione di Bannet - Scarrdi
376 pp
15 euro
Anno 2012
Sinossi

Quattro amici guardano in televisione la finale dei Mondiali di calcio del 1998. Non hanno ancora trent'anni, e hanno condiviso la giovinezza, gli studi, l'esercito, le avventure, i sogni e le difficoltà, le speranze e gli amori. 
Sono uniti da un legame intenso, dal bisogno profondo di parlare e di confrontarsi su tutto, senza vergogna, affrontando le lacrime e la gioia, la vita in ogni suo aspetto. 
Yuval, il narratore, ha un animo buono e una spartana educazione anglosassone; Churchill è un egoista irresponsabile ma trascinante, ed è il fondatore della loro gang dai tempi del liceo. Ofir vive di parole e brucia ogni giorno la sua creatività in un ufficio pubblicitario. 
Amichai vende polizze mediche ai malati di cuore, è già sposato e ha due figlie. 
Durante la partita Amichai ha un'idea: perché non scrivere su un foglietto i propri desideri, i sogni per gli anni a venire, per poi attendere la prossima finale della coppa del mondo e vedere se si sono realizzati? 
Quel giorno in cui sta per scrivere il suo bigliettino Yuval ha da poco incontrato Yaara, e sa già che è la donna della sua vita. Nel bigliettino dei desideri Yuval scrive: "Ai prossimi Mondiali voglio stare ancora con Yaara. Ai prossimi Mondiali voglio essere sposato con Yaara. Ai prossimi Mondiali voglio avere un figlio da Yaara. Possibilmente una figlia". 
Il suo destino, e quello dei suoi amici, è pronto a mettersi in moto.

LA PIANISTA BAMBINA
di Greg Dawson
La pianista bambina
Edizioni Piemme
Collana Bestseller
Traduzione di Rosaschino
259 pp
10 euro
Anno 2011
Sinossi

Per cinquant'anni della sua vita, il 25 dicembre Greg ha festeggiato con la famiglia il Natale e il compleanno di sua madre. E neppure un giorno, per mezzo secolo, ha sospettato quale enorme segreto potesse nascondersi dietro le candeline soffiate, i regali e gli addobbi. 
Un segreto che sua madre, a più di ottant'anni, decide di svelare. Ed è così, all'improvviso, che la storia, la Grande Storia, entra nella vita di Greg, con un consunto spartito di Chopin che la donna, musicista di talento, conserva religiosamente. 
Il racconto inizia molto tempo prima, in Ucraina, dove la piccola Zhanna, sostenuta dal padre, un pasticciere di Minsk, studia pianoforte rivelando da subito un talento non comune. 
Ma quando, nel 1941, i tedeschi invadono l'Ucraina e moltissimi ebrei, compresa la sua famiglia, vengono deportati verso i campi di sterminio, il suo sogno di bambina si trasforma in incubo. "Ci hanno messi in colonna, diretti a nord. Sapevamo che ci avrebbero uccisi, perché a nord non c'era niente. Mio padre allora mi diede la sua giacca e mi disse: 'Non m'importa come, ma vivi'". 
Da quel giorno, Zhanna non sarà più Zhanna. Si chiamerà Anna, invece. Avrà un nuovo atto di nascita, un nuovo compleanno, una nuova religione. 
Solo quello spartito di Chopin nascosto sotto i vestiti a proteggerla dalla follia e dall'orrore del mondo, unico brandello di infanzia che le è rimasto.


Nessun commento:

Posta un commento

Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...