L'altro ieri sera, sul tardi, vi ho postato la recensione di "Un amore così perfetto" di Anne Peile; oggi faremo un giretto molto breve per la Londra in cui è ambientata la storia narrata.
Anzitutto, siamo a Chelsea, uno dei quartieri più ricchi e lussuosi di Londra, situato nella zona sud-ovest della città, appena a sud di Hyde Park.
| chelsea | 
| chelsea | 
Al centro del quartiere passa la famosa King's Road che negli anni Sessanta era diventato il fulcro della moda mondiale (ed infatti, la stessa protagonista Sophie ci va a fare shopping!!).
Il nome King’s Road risale al XVII° secolo quando era la via privata di re Charles II fra Whitehall e Hampton Court Palace.
| king's road | 
| king's road | 
Ma il luogo in cui si concentra il cuore della storia è Oakley Street. Tutto ha inizio da qui...
| oakley st. | 
E poi il noto pub Chelsea Potter: locale in cui lavora Susie.
| chelsea potter | 
| chelsea potter | 
E poi c'è un luogo alquanto triste: lo Springfield Hospital (manicomio) a Tooting Bec.
Info qui (in inglese): http://www.contaminationzone.com/Gallery67.php
Questo ospedale fu aperto nel 1841 e nel corso degli anni è stato oggetto di attenzione mediatica sia per casi di morte di pazienti troppo iperattivi sottoposti a "punizioni" fatali (tipo l'idroterapia), sia per la facilità con cui i pazienti (non di rado criminali con disturbi psichici) riuscivano a fuggire.
| Springfield Hospital | 
Info/img prese dal web.




 
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz