Passaggio tratto da COME LACRIME NELLA PIOGGIA di Sofia Domino e prendo l'occasione per incoraggiare chi mi sta leggendo che è possibile firmare una petizione su Change.org, indirizzandola al governo indiano, per migliorare le condizioni di vita delle donne indiane.
Firmare la petizione è veloce, semplice e gratuito!
frammenti |
Ti prometto che tornerò.
Me lo prometti?
Te lo prometto.
Grazie, Sadie.
Sapevo che, nonostante la discussione che avevo avuto con Abhai, non avrei cancellato la miapromessa.
Non so perché, ma mi sentivo più coinvolta di Abhai: certo, il mio fidanzato non aveva ancora conosciuto Asha, ma ero sicura che, anche se lo avesse fatto, lui non si sarebbe lasciato coinvolgere così tanto.
Forse, allora, era una questione di dignità delle donne.
Forse io, che ero nata donna in una nazione privilegiata, mi sentivo in dovere di fare qualcosa. Sentivo che non avrei potuto dimenticare la realtà di quel villaggio.
Era impossibile pensare che, al giorno d’oggi, le donne indiane fossero ancora bruciate vive, picchiate o uccise soltanto perché volevano far valere i loro diritti. Sapevo che spesso situazioni più o meno gravi accadevano anche negli Stati Uniti e, se delle volte era difficile far venire a galla queste verità in un Paese cosiddetto sviluppato come il mio, figurarsi farlo in un villaggio rurale dell’India.
Nessun commento:
Posta un commento
Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz