Buon pomeriggio cari amici e lettori!!
Avrei un paio di recensioni da proporvi ma in attesa di essere avvolta dall'ondata di ispirazione, vi propongo un'uscita digitale!
La Sesat Edizioni è orgogliosa di presentare la saga horror-fantasy nata dalla penna del giovane autore lombardo Riccardo Giacchi.
Il primo capitolo dell’avvincente storia ambientata nella Grecia odierna, è stato Il figlio del fuoco, un romanzo duro e appassionante. Una storia di lotte, amore, amicizia e inganno capace di tenere il lettore con il fiato sospeso e di trascinarlo all’interno del mondo narrato dall’autore grazie alle vivide descrizioni delle ambientazioni.
A un anno di distanza dall’uscita de Il figlio del fuoco, arriva in tutti gli stores online l’atteso seguito, Nei meandri della follia. L’autore continua a seguire le vicende del protagonista Babel che, ormai cosciente delle verità svelategli, dovrà affrontare l’oscurità gestendo non solo le nuove sfide con l’acquisita consapevolezza ma anche affrontando internamente il forte carico emotivo dovuto alla brutale perdita delle persone amate.
Entrambi i romanzi sono disponibili in ebook, nei maggiori formati e su tutte le piattaforme online: Amazon, Kobo ed Apple in primis e nel Sesat Store, il negozio online della Sesat Edizioni.
IL FIGLIO DEL FUOCO
di Riccardo Giacchi
Epic Fantasy
Prezzo e-book: 1,99 €
eISBN: 978-88-97822-25-7
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Il fuoco del bene arde con la stessa intensità di quello del male.
Trama
Babel ha scoperto presto quanto dura possa essere la vita. Troppo presto.
Unico sopravvissuto in un incidente stradale che gli ha portato via i genitori, la sola casa che ha conosciuto fino alla sua adolescenza è l’orfanotrofio di Corinto, dove è cresciuto insieme a tanti altri figli di nessuno fra cui Markus, il suo migliore amico, e Narses, un ex ospite dell’orfanotrofio rimasto nella struttura con il ruolo istruttore e tutor dei ragazzi.
Unico sopravvissuto in un incidente stradale che gli ha portato via i genitori, la sola casa che ha conosciuto fino alla sua adolescenza è l’orfanotrofio di Corinto, dove è cresciuto insieme a tanti altri figli di nessuno fra cui Markus, il suo migliore amico, e Narses, un ex ospite dell’orfanotrofio rimasto nella struttura con il ruolo istruttore e tutor dei ragazzi.
La tragica esperienza assopirà ancora una volta le capacità di Babel che, divenuto un uomo adulto, ha cercato, invano, di dimenticare il suo passato.
Ma il destino del giovane era segnato e il desiderio di un’esistenza normale diverrà una lontana speranza: ogni frammento della sua vita si ricomporrà in un mosaico dai colori tetri e, attraversando un dantesco inferno, Babel entrerà in contatto con una realtà inaspettata, dilaniata da un’antichissima lotta tra la luce e le tenebre e nella quale dovrà scegliere da che parte schierarsi per decidere il destino dell’umanità.
NEI MEANDRI DELLA FOLLIA
Perchè la luce sia splendente ci deve essere l’oscurità.
(Bacone)
(Bacone)
Trama
Una squadra omicidi indaga sui delitti avvenuti la notte del 21 febbraio, capeggiata dall’imperscrutabile ispettore Oscar Cruslow.
Babel, ancora scosso dall’esperienza vissuta in quel dantesco inferno, finisce sotto accusa e viene interrogato nella centrale di polizia di Atene dallo stesso Cruslow.
A sorpresa, però, alla fine del colloquio il brusco ispettore rivelerà di essere anch’egli un campione della Luce e di aver creato quella farsa al fine di salvare la vita al ragazzo: i Decaduti proliferano e minacciano la Confraternita e coloro che la rappresentano.
Quando le speranze sembrano ormai vane, però, Babel apprenderà dal morente signor Keras, “l’orco” dell’orfanotrofio in cui è cresciuto, una nuova verità. Prossimo alla morte e afflitto dai sensi di colpa, il vecchio custode svelerà al giovane che lo Specchio, l’unico strumento in grado di combattere i Decaduti, in realtà non è mai stato distrutto: tempo prima, venuto a conoscenza dei tradimenti interni alla confraternita, Keras, insieme al vero padre di Babel, aveva nascosto il potente oggetto nelle segrete dell’orfanotrofio.
Babel e l’ispettore Cruslow partiranno, così, alla ricerca dell’antico manufatto alla volta di una Corinto sconvolta dal grave terremoto e in gran parte evacuata, intraprendendo un nuovo viaggio nei meandri più oscuri di quella tragica realtà.
Babel, ancora scosso dall’esperienza vissuta in quel dantesco inferno, finisce sotto accusa e viene interrogato nella centrale di polizia di Atene dallo stesso Cruslow.
A sorpresa, però, alla fine del colloquio il brusco ispettore rivelerà di essere anch’egli un campione della Luce e di aver creato quella farsa al fine di salvare la vita al ragazzo: i Decaduti proliferano e minacciano la Confraternita e coloro che la rappresentano.
Quando le speranze sembrano ormai vane, però, Babel apprenderà dal morente signor Keras, “l’orco” dell’orfanotrofio in cui è cresciuto, una nuova verità. Prossimo alla morte e afflitto dai sensi di colpa, il vecchio custode svelerà al giovane che lo Specchio, l’unico strumento in grado di combattere i Decaduti, in realtà non è mai stato distrutto: tempo prima, venuto a conoscenza dei tradimenti interni alla confraternita, Keras, insieme al vero padre di Babel, aveva nascosto il potente oggetto nelle segrete dell’orfanotrofio.
Babel e l’ispettore Cruslow partiranno, così, alla ricerca dell’antico manufatto alla volta di una Corinto sconvolta dal grave terremoto e in gran parte evacuata, intraprendendo un nuovo viaggio nei meandri più oscuri di quella tragica realtà.
Nuovi tasselli si aggiungono al nero mosaico della vita di Babel, le cui avventure iniziate ne Il figlio del fuoco, il fantasy epico di Riccardo Giacchi, proseguono in questo avvincente sequel.
L'autore.
Riccardo Giacchi, classe 1983, vive nella provincia di Milano. Gli piacciono i gatti, le belle donne, l’heavy metal e ha una grande passione per la scrittura. Nonostante l’età, coltiva ancora la passione per “I cavalieri dello zodiaco”, epica saga di cui tuttora è rimasto grande appassionato.
Il Figlio del Fuoco è la sua prima pubblicazione frutto della sua mente bizzarra, nonché il primo frammento di una saga fantasy ambientata nella Grecia odierna.
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz