venerdì 12 settembre 2014

Recensione: 'IL PUZZLE DI DIO' (Costantini, Falcone)


Ed eccoci alla seconda recensione della giornata, seppur... molto alla fine! ^_-


IL PUZZLE DI DIO
di Laura Costantini,
Loredana Falcone


COLLANA: Pesci rossi
€ 4,99 
Cartaceo: € 14,99
Disponibile online
nei formati EPUB e Kindle
disponibile su Amazon (cartaceo)
Siamo in presenza di una spy story, intrisa di elementi thriller e fantasy, scritta molto bene e dall'intreccio davvero accattivante, in grado di tener desta l'attenzione del lettore.

Il vero protagonista di questo romanzo, prima ancora dei suoi personaggi, è un gigantesco mosaico, chiamato il Puzzle di Dio, composto da 348 enormi tessere di pietra, vecchie 120 milioni di anni, che "qualcuno" si è divertito a spargere per il mondo.
Non solo non si sa chi sia il suo creatore, ma anche il suo messaggio risulta indecifrabile; l'unica chiave per cercare di capirci qualcosa è il documento lasciato dal gesuita Ippolito Desideri, missionario sugli altopiani dell'Himalaya nel 1700, che ha permesso di venire a conoscenza del numquam mortuo nondumque nato daemonio, il demonio mai morto e non ancora nato.

Di chi si tratta? Quando apparirà questo personaggio diabolico e che intenzioni avrà (certo non buone...)?

A cercare di sviscerare l'arcano ci sono diversi scienziati/dottori appartenenti ad agenzie segrete tra loro contrapposte - da una parte italiani, dall'altra statunitensi - tutti interessati a scovare per primi le tessere, in un gioco pericoloso che vedrà tutti ad un passo dalla morte, spesso e volentieri, ma anche ad un passo dallo scoprire la verità.

Il ritmo della narrazione è molto dinamico e concitato e ci si sposta, insieme ai protagonisti, in un continuo viavai tra la grande e caotica Roma, tra il lontano e l'affascinante Nepal, e ancora in Marocco e a Torino, e tutto segue il filo di una spasmodica ricerca della verità, che però non in tutti desterà desideri ed azioni virtuose, ma anzi darà il via a scontri, vendette e tradimenti. 

Il primo a trovare la tessera è l'italiano colonnello Lorenzo Demedici, insieme al suo fidato collaboratore medico ed amico  Mattias Landi; da Roma essi giungono in Nepal e ad attenderli c'è una bellissima e misteriosa donna, Sumitra, sacerdotessa e custode del segreto che riguarda proprio il messaggio del puzzle.
Ma per quanto fondamentale, non sarà la saggezza imperturbabile di questa donna affascinante - che entrerà nel cuore e nella mente del razionale colonnello Lorenzo - a risolvere l'enigma, bensì un'altra donna, che vive in Marocco e che ignora il proprio compito, la propria importantissima missione che potrebbe salvare la vita di tanta gente da una catastrofe dal vago sapore apocalittico.
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Questa donna è l'avvocatessa Nesayem Imitithal, depositaria di antichi saperi e poteri di cui però diverrà consapevole, suo malgrado, solo in età adulta, all'improvviso e senza che lei si possa opporre.
Accettare la propria missione e le proprie capacità extrasensoriali non sarà automatico per Nesayem e solo il trovarsi faccia a faccia con il pericolo e con l'urgenza di agire per salvare la sua pelle e quella dei suoi compagni di ventura (Lorenzo, Mattias e Sumitra), potrà costituire per lei la motivazione giusta per compiere ciò per cui è nata.
I quattro, quindi, si ritroveranno ad attraversare le sabbie roventi del Grande Erg, con alle calcagna il crudele e cinico Cameron Cayden, chiamato "Mister Liberty", feroce emissario di una potenza straniera; ma il problema non saranno solo i nemici dichiarati, bensì quelli "interni", le talpe, disposti a tutto pur di ottenere i propri scopi.

Quella di Demedici e compagni è davvero una corsa contro il tempo, che gradualmente e tassello dopo tassello, tra ostacoli e pericoli, essi riusciranno a portare avanti, prima che sia troppo tardi e che qualche fanatico porti a compimento una catastrofica missione...

E' un romanzo molto bello, appassionante, con una storia originale ben raccontata, dei personaggi convincenti, ambientazioni affascinanti e una buona dose di tensione narrativa.

Lo consiglio davvero!!!

2 commenti:

  1. Intrigante non poco mia cara Angela, non lo perderò e poi consigliato da te..sinonimo di garanzia..
    Ma la cosa più stabigliante è che sono riuscita a trovarti , perchè non ricordavo più il nome del blog..
    Che fatica , ma quanta felictià nel riuscirci..
    Ed ora posso ringraziarti veramente per l'iscrizione preziosa al mio blog e per la contentezza di unirlo al mio roll preferiti!
    Un bacio enorme ed ancora grazie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Nella, sì son passata ieri sera ma ritornerò con più calma per godermi ciò che scrivi e condividi!!

      se dovessi leggerlo, spero ti piaccia!! :)))

      buon week end

      Elimina

Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz

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