In quei momenti, chiudevo gli occhi,
aprivo la biblioteca della memoria,
e la mia immaginazione ne prelevava i piaceri di tutti i suoni
che avevo udito in tutta la mia vita.
Il mio cuore si librava, ridestando la speranza
di poter essere nuovamente felice in un mondo tanto bello.
tratto da L'ESATTA MELODIA DELL'ARIA, di R. Harvall, p. 121 (pdf)
Per delle parole tanto belle e delicate, ci vuole una musica dolce e la prima che istintivamente mi è saltata alla mente è stata questa...:
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz