OCCHI DI SETA
di Francoise Sagàn
Ed. Barbès 178 pp 14 euro USCITA 24 OTTOBRE 2012 |
Diciannove racconti straordinari. Diciannove variazioni su un tema. Diciannove preziose storie da leggere tutte d’un fiato come un romanzo. Personaggi inquieti, insofferenti, fragili, soli, forse innamorati. Che non sanno cosa vogliono perché non sanno cosa cercano e capovolgono i loro destini con azzardo, con paura, senza sapere cosa fanno, per colpa di uno sguardo, di un paesaggio, o di una parola. Ed ecco allora che una donna decide di sposare l’amante che voleva lasciare, che un attore ricco e fortunato si uccide, che una femme fatale incontra la fatalità, che un uomo tranquillo si ritrova improvvisamente disgustato dalla sua tranquillità. Diciannove racconti scritti con una dolcezza amara che mira al cuore. Françoise Sagan spoglia questi personaggi e li mostra per quello che sono, soli, con una solitudine che pesa su ognuno di loro. Una solitudine che la Sagan afferra e attacca al muro, ci permette di contemplarla, magari con un sorriso. Occhi di seta che accarezzano e rassicurano ma non sappiamo quale disperazione nascondano.
L'autrice.
Françoise Sagan, pseudonimo di Françoise Quoirez, nasce nel 1935. A diciannove anni pubblica il romanzo Bonjour tristesse, un successo planetario che la segnerà per sempre. Si sposa due volte, con l’editore Guy Schoeller e con Robert Westhoff, da cui ha un figlio, Denis. Personaggio tormentato della cultura francese, attratta dal mondo del cinema, amante ante-litteram delle auto da corsa, della velocità e del gioco, sempre sopra le righe, è nota anche per Le piace Brahms? e Un certo sorriso e altri quaranta tra romanzi, drammi, sceneggiature, fino a Musiche di scena, del 1996. Dopo varie vicende ha trascorso il suo ultimo periodo di vita in solitudine e nell’indigenza, ed è morta nel 2004 in una clinica della bassa Normandia.