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giovedì 30 dicembre 2021

Le mie letture più belle nel 2021


E siamo proprio arrivati alla fine di questo anno!

Quali libri meritano il podio?

In QUESTO POST trovate le letture più belle dei primi sei mesi, mentre cliccando sulla pagina RECENSIONI 2021 potrete leggere (anche) le recensioni della seconda metà dell'anno.






NARRATIVA CONTEMPORANEA

Libri che meritano di essere menzionati: 

IL PROFUMO DELLA ROSA DI MEZZANOTTE di L. Riley: ho amato questo romanzo dalla prima all'ultima pagina: è davvero molto bello, emozionante, ricco di intrecci sapientemente costruiti, di personaggi accattivanti, variegati e tratteggiati in maniera completa; suggestive la doppia ambientazione (indiana ed inglese) ed il periodo storico.
FIGLIE DEL MARE di M.L. Bracht  per la dolorosa e drammatica tematica delle "donne di conforto", cioè di quelle donne costrette a prostituirsi per i soldati giapponesi durante la seconda guerra mondiale. Un romanzo che secondo me merita, per l'aspetto storico e per le forti emozioni che può suscitare nel lettore.
IO SONO LA BESTIA di Donaera: una storia tragica, dura, intrisa di violenza - primitiva, brutale, bestiale, sanguinosa -, di amore, di sentimenti di vendetta.
UOMINI DI POCA FEDE di N. Butler: per la grande umanità dei personaggi e per quella sensazione di pace e distensione che mi ha regalato pur stimolando interrogativi importanti, con dolcezza e delicatezza.

Libri letti da luglio a dicembre: 22.


GIALLO/THRILLER


Quest'anno ho letto due libri di Piergiorgio Pulixi, scrittore sardo tra i miei preferiti nel panorama 
italiano: PER MIA COLPA UN COLPO AL CUORE, e di ambedue mi sento di mettere in evidenza la bravura nella costruzione dei personaggi, in particolare delle protagonisti femminili, nel tratteggiare in generale i lati oscuri dell'essere umano, e nel dar vita a narrazioni coinvolgenti e dal ritmo serrato; ho dato spazio anche nella seconda parte dell'anno a Donato Carrisi, pure lui autore che amo, con l'avvincente LA CASA DELLE VOCI. 

Libri letti da luglio a dicembre: 10.




MANUALI/SAGGISTICA

.

In questo anno ho dato spazio a un tema che mi sta a cuore: la questione israelo-palestinese, e a tal proposito ho letto diversi testi inerenti l'argomenti, tra cui l'interessantissimo saggio dell'israeliano Ilan Pappe, LA PULIZIA ETNICA DELLA PALESTINA, che sostiene - documenti alla mano - su che basi è sorto lo Stato d'Israele.

Libri letti da luglio a dicembre: 4.




GRAPHIC NOVEL


Grazie a Kindle Unlimited ho avuto l'opportunità di dedicarmi alla lettura di qualche graphic novel, e di bello e meritevole segnalo in particolare "Non Stancarti di andare" di Teresa Radice e Stefano Turconi: commovente ed intenso, con una storia drammatica ma altresì ricca di emozioni genuine, pensieri profondi e di grande umanità.


Libri letti da luglio a dicembre: 3.




NARRATIVA PER BAMBINI/RAGAZZI



Libri letti da luglio a dicembre: 7.



ROMANZO STORICO


Libri letti da luglio a dicembre: 1.


BIOGRAFICO


Libri letti da luglio a dicembre: 1.


FANTASY/DISTOPICO


Libri letti da luglio a dicembre: 2.


POESIA


Libri letti da luglio a dicembre: 1.


Unico libro interrotto: IL GRANDE CIELO di Guthrie; la motivazione è che non ho fatto in tempo a finirlo prima che mi scadesse l'abbonamento a Kindle Unlimited.

Letto ma non recensito: L'ACQUA DEL LAGO NON È MAI DOLCE.


TOTALE. LIBRI LETTI NEL 2021:  116.
PAGINE LETTE: più di 24mila.

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Sì ma... la TOP TEN???

Ok ok, ecco le mie dieci letture più belle del 2021:


1. IO SONO LA BESTIA
2. LA PULIZIA ETNICA DELLA PALESTINA
4. IL PROFUMO DELLA ROSA DI MEZZANOTTE
5. UN COLPO AL CUORE
8. FIGLIE DEL MARE
9. NON STANCARTI DI ANDARE

martedì 28 dicembre 2021

Recap di dicembre 2021 - libri e serie tv


Nel mese di dicembre saranno due i recap, uno per il mese che sta passando, l'altro col quale farò un bilancio complessivo delle mie letture del 2021.

Intanto, ecco i libri che mi hanno fatto compagnia in quest'ultimo mese dell'anno; solitamente, è un post che preparo e posto nei primissimi giorni del mese successivo, ma sono conscia del fatto che non riuscirò a portare a termine nessuna delle mie letture in corso, per cui tanto vale "chiudere" e tirare le somme.




  1. LA CASA DELLE VOCI di D. Carrisi: un avvincente thriller psicologico in cui, attraverso la tecnica dell'ipnosi, una donna recupera importanti frammenti di memoria che sconvolgeranno l'esistenza dello psicologo Pietro Gerber - 5/5
  2. IL FANTASMA DEL LETTORE PASSATO di D. Icardi: racconto natalizio delizioso, incentrato sull'amore per i libri - 4/5
  3. IL PRIMO FIORE DI ZAFFERANO di L. Ibrahim: un romanzo storico, ambientato a metà ottocento in America, negli anni dello schiavismo - 4,5/5
  4. I RAGAZZI DELLA NICKEL di C. Whitehead: romanzo drammatico basato su fatti realmente accaduti all'interno di un riformatorio per minori - 4/5
  5. IL KILLER DEL LOTO di M. De Fazi: thriller piacevole, col il doppio punto di vista (detective/assassino) - 3.5/5


La lettura più bella di dicembre? Indecisa tra Carrisi e "Il primo fiore di zafferano".

Termino l'anno avendo in lettura: La ragazza del sole di Lucinda Riley, che mi sta piacendo tanto; Un'amicizia di Silvia Avallone e Il castello d'estate di Martina Pregnolato (di entrambi sono all'inizio).


Sul fronte serie tv, che dire se non che ho terminato la mia adorata serie Outlander? Bella bella, aspetto con ansia il momento in cui potrò guardare la sesta stagione *____* 


Davvero, adoro tutto, dall'ambientazione ai personaggi e alle relazioni che si creano, dagli imprevisti ai colpi di scena, al tipo di situazioni anche drammatiche e brutali che coinvolgono i protagonisti, che ormai mi sembrano amici di famiglia :-D 

Non riesco ad accettare che a un certo punto la serie dovrà pur finire!


 

Vorrei non accadesse ma intanto, per esorcizzare la paura che un domani, vuoi o non vuoi, sarò resa orfana dei miei amati Fraser, ho comperato i primi quattro volumi della serie edita da Corbaccio e Tea Edizioni, grazie alla Gift Card Mondadori regalatomi da mio fratello e mia cognata.


  1. La straniera (Amazon)
  2. L'amuleto d'ambra (Amazon)
  3. Il ritorno (Amazon)
  4. Il cerchio di pietre (Amazon)

Ho terminato anche Gomorra La Serie, che non mi ha per niente delusa, anzi trovo il drammatico epilogo coerente con tutto ciò che ha condotto ad esso, nonché con il rapporto di amore e odio tra i due indiscussi protagonisti, Ciro Di Marzio e Gennaro Savastano, interpretati magistralmente rispettivamente da Marco D'Amore e Salvatore Esposito.

Inutile dire che anche loro mi mancheranno, con le loro intense espressioni facciali, gli atteggiamenti, il modo di parlare, le frasi e i gesti ormai noti e familiari...


giovedì 2 dicembre 2021

Le mie letture di novembre 2021

 

Ed eccomi alla mia penultima monthly recap del 2021.

,

LA PULIZIA ETNICA DELLA PALESTINA di Ilan Pappè: lo storiografo israeliano fa un'analisi lucida di ciò che ha portato alla nascita dello Stato d'Israele e di come quest'ultimo sia stato fondato a scapito della popolazione palestinese, vittima di un vero e proprio piano di pulizia etnica (5/5). A BREVE LA RECENSIONE
CON IL VENTO NEI CAPELLI di Salwa Salem: una palestinese racconta la propria vita, a partire dalla tragedia dell'espropriazione della propria casa ad opera dei sionisti e le successive esperienze da emigrata (5/5).
PER MIA COLPA di Piergiorgio Pulixi: una donna dalla vita piatta scompare all'improvviso; una poliziotta è alla sua ricerca un anno dopo (5/5).
TERRA LEGGERA di Costanzo Gianfranco Sarlo: una storia d'amore nata nei tormentati anni Settanta (4/5).
L'ISOLA SOTTO IL MARE di Isabel Allende: la protagonista è una donna di colore, schiava, che non smette di sperare di essere un giorno libera (4/5).
OTELLO E LA MALEDIZIONE DEGLI HOTEL di Pablo Ayo: le divertenti peripezie di un giovane e sfortunato informatico su cui pende una bizzarra maledizione (5/5). 
IL MIO DEMONE di Monica B.: un demone pericoloso e bellissimo si innamora di un'umana. Come andrà a finire? (3,5/5).
DONNE CHE PARLANO di Miriam Toews: un gruppo di donne subisce violenze da alcuni uomini della comunità mennonita cui appartengono: cosa decideranno di fare per preservare se stesse e i figli?(3,5/5)
L'IMPRONTA DEL MALE di Manuel Ríos San Martín: una serie di oscuri ed inquietanti omicidi avvengono seguendo rituali primitivi. (3,5/5).

Tra le letture più belle di novembre ci sono state il saggio storico di Pappè (DA LEGGERE) e il giallo di Pulixi; ma in generale devo dire che tutte le letture novembrine mi hanno piacevolmente intrattenuta e "diversamente arricchita".

Proseguo con la serie tv OUTLANDER, che trovo sempre più appassionante.


CITAZIONE DEL MESE

"Voglio un autunno rosso come l’amore, giallo come il sole ancora caldo nel cielo, arancione come i tramonti accesi al finire del giorno, porpora come i granelli d’uva da sgranocchiare. Voglio un autunno da scoprire, vivere, assaggiare." 
Stephen Littleword







CANZONE DEL MESE




Difendimi per sempre in questo mondo in tempesta
In cui l'amore è il solo grido di protesta di noi uomini
Riesco a non arrendermi
Se ci sei tu a difendermi

domenica 7 novembre 2021

Recap di ottobre 2021 - libri e serie tv

 


Buongiorno e buona domenica!!

Eccomi con il recap del mio ottobre.


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  1. LA STANZA BUIA di D. Raisi: un noir psicologico che, ruotando attorno ad un delitto efferato, ci conduce nella stanza buia dove risiedono gli incubi peggiori della protagonista (4/5);
  2. DUE DI CUORE. IL FASCINO DISCRETO DELLA RELAZIONE di S. Bordignon: su quali basi e fattori si fonda la costruzione del rapporto di coppia? (4/5);
  3. LA LUNA DI MEZZO di A. d'Angela: pensieri ed emozioni sul vivere quotidiano e sull'amore, impressi su carta (3,5/5);
  4. ALMANDA. IL VIAGGIO di E. M. Petruzzella: l'utopia di un uomo che sogna di costruire una città in cui vivere liberi; un ragazzo che, anni dopo, scopre che essa si fonda su un inganno (4/5);
  5. NUVOLE E RACCONTI - Credici, sempre - di E. Di Logarati: racconti al limite del fantasy, in cui i protagonisti sono alla ricerca del proprio posto nel mondo (3/5);
  6. UNA NOTTE BUIA DI SETTEMBRE di V. Marra: un giallo frascatano piacevole con un commissario ombroso ma bravo (3.5/5);
  7. IO SONO LA BESTIA di A. Donaera:  una storia tragica, dura, intrisa di violenza - primitiva, brutale, bestiale, sanguinosa -, di amore, di sentimenti di vendetta (5/5);
  8. "Nonno non mi riconosce più. L'Alzheimer raccontato ai bambini" di T. Kelley: libro illustrato che esprime la difficoltà del rapporto di un nipotino con l'amato nonno che non lo riconosce più (4/5);
  9. "Avventure con la nonna. La nonna è un mito!" di A.Pérez Hernández: simpatica avventura di due fratellini con una nonna energica e divertente (4/5);
  10. LE LESIONI DELL'ANIMA di M. R.Bellezza: una storia "magica", dove il confine tra il reale e il surreale, tra il sogno e la realtà, si fa labile (3.5/5).

Il vincitore del mese di ottobre è senza ombra di dubbio Donaera, che mi ha ipnotizzata con la sua tragedia pugliese, che tira fuori il lato oscuro che c'è negli esseri umani quando lasciano che la bestia che riposa dentro di loro si svegli e prenda il sopravvento. Interessante "scoperta" il noir di Daisy Raisi.



Sul fronte serie tv, devo dire che a ottobre mi son data da fare.



Ho continuato con Outlanderalternandola al prosieguo di Squid Gamealla visione di Dr Death.
La serie continua a prendermi moltissimo; i viaggi temporali, da un'epoca all'altra, mi son sempre piaciuti e ne sono sempre stata affascinata, i periodi storici coinvolti sono interessanti e ricchi di avvenimenti; sono alla terza stagione e ho intenzione di andare avanti speditamente, anche perché pure le riprese procedono e ho letto che sono alla sesta. Devo sbrigarmi!  *_*


Ho terminato la ormai discussa SQUID GAME

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Vi dico che a me questa sorta di "giochi senza frontiere versione cattivissima e splatter" è piaciuta, guardarla è stato interessante e coinvolgente, a ogni episodio ero sempre più turbata e affascinata da come l'innocenza di giochi dell'infanzia potesse essere rivestita di crudeltà, sangue, egoismo

È terribile pensare come l'estrema disperazione e la povertà possano indurre le persone (comprese le più tranquille) a buttarsi a capofitto volontariamente (anche se non proprio consapevolmente, non al 100% almeno) in una competizione malefica in cui, vuoi o non vuoi, dovranno alternare il gioco di squadra al più completo individualismo, in cui cercare di restar vivi diventa il solo scopo di tutto e, se per farlo bisogna sacrificare la vita altrui, si fa.

Quando è in gioco (in tutti i sensi, in questo caso) la propria sopravvivenza (oltre che il raggiungimento di un traguardo che consiste in un notevolissimo montepremi, in grado di stravolgere in meglio l'esistenza del fortunato che se lo becca tutto), anche l'essere umano più mansueto e solitamente generoso, altruista, può tirar fuori la natura più primitiva, da "homo homini lupus", e sputare in faccia a qualunque forma di solidarietà e amicizia.

Inquietante il pensiero che alla fine tutto quel sangue (rischio spoiler >>e quelle morti fossero frutto dei capricci di un manipolo di ricconi viziati, annoiati e depravati, indifferenti al valore della vita umana. 
Col coreano ho avuto un rapporto contrastante: in un primo momento mi ha irritato e non poco per il suo essere così... cantilenante, però poi mi sono abituata e alla fine l'ho trovato divertente e buffo (con tutto il rispetto) :-D
Ovviamente mi aspetto il sequel e spero non deluda.



Poichè Outlander per me è già una serie lunga, per non infilarmi in un'altra impegnativa, ho affiancato la visione di una miniserie da cominciare e terminare in poche volte: DR. DEATH.

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Essa si basa sulla storia vera di Christopher Duntsch (Joshua Jackson), stella nascente della neurochirurgia con alle spalle un notevole percorso universitario e di ricerca, arricchito delle referenze migliori.
Dutsch sembra essere la figura più promettente nel campo degli interventi  alla schiena o al collo, ma qualcosa decisamente non va se durante i suoi interventi accadono puntualmente delle complicanze gravissime, che portano a grosse ed irreversibili conseguenze sullo stato di salute dei poveri malcapitati che passano sotto le sue mani, o addirittura dei decessi.
La cosa impressionante è che sono in tanti, in sala operatoria (infermieri, colleghi) a rendersi conto, nel corso degli interventi, che Duntsch sta commettendo errori assurdi, incomprensibili (assolutamente evitabili, poi), ma sul momento non c'è verso di fermarlo (il dottore è arrogante e iracondo, non accetta critiche o suggerimenti da nessuno) e anche denunciarlo come unico colpevole è complicato.

Fortunatamente due dottori di Dallas - Henderson e Kirby (interpretati rispettivamente da Alec Baldwin e Christian Slater) - e una giovane avvocatessa si intestardiscono nel voler inchiodare il neurochirurgo alle proprie responsabilità, affinché venga arrestato e smetta di rovinare vite umane.

L'ho apprezzata, motivata soprattutto dal fatto che stiamo parlando di fatti realmente accaduti; l'attore protagonista ha interpretato molto efficacemente il ruolo del "dottor morte", risaltandone la personalità malvagia e assassina attraverso le espressioni facciali, gli sguardi, i gesti inquietanti, che ci danno l'immagine di un uomo seriamente pericoloso, con manie di grandezza, convinto di essere infallibile, di poter avere in mano le vite delle persone e di poter decidere - come fosse dio - se farle morire o meno.
Insensibile, con grossi problemi di autocontrollo e gestione di emozioni e pulsioni, anaffettivo, cinico, egoista, spaventosamente narcisista e soprattutto incompetente: un fallito che non accetta di essere tale, desideroso solo di ricevere elogi sulla propria (presunta) brillante carriera, sui suoi progetti di ricerca su cui la comunità scientifica non è disposta ad investire (chissà perché), smanioso di ricchezza, fama, gloria, a discapito degli affetti; calpesta chiunque, dalla famiglia (è cresciuto con genitori che l'hanno educato nei sani principi cristiani, ma a quanto pare Chris è stato poco ricettivo...) agli amici, alla compagna.
Ne consiglio la visione.


CITAZIONE DEL MESE

"Quando la tempesta sarà finita, 
probabilmente non saprai neanche tu 
come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. 
Anzi, non sarai neanche sicuro 
se sia finita per davvero. 
Ma su un punto non c'è dubbio. 
Ed è che tu, uscito da quel vento, 
non sarai lo stesso che vi è entrato". 

(Haruki Murakami, Kafka sulla spiaggia)

sabato 9 ottobre 2021

Le mie letture di Settembre 2021

 

Ed ecco il riepilogo del mio settembre.


LETTURE


  1. FIGLIE DEL MARE di M. L. Bracht: romanzo che tratta il tema delle "donne di conforto" (5/5).
  2. GAZA  di M. Vertuani: dieci racconti ambientati nella striscia di Gaza (4/5)
  3. IL MARE DI GAZA - il manifesto per Vittorio Arrigoni: Vik e il suo impegno per difendere i diritti di un popolo di cui si calpestano ogni giorni i diritti (4/5)
  4. "Il diritto di vivere. La voce di Angela" di I. Pontecorvo: la storia di un'adolescente che deve affrontare le difficoltà - fisiche e non solo - legate alla propria condizione di disabilità (4/5)
  5. "MIND THE GAP - Distanze Londinesi" di L. Multinu: un'italiana alla ricerca del proprio posto nella caotica ed affascinante Londra (4/5)
  6. IO SONO GORDON BLOOM di F. Cariti: un giovane senza scrupoli e amorale racconta dal carcere le proprie azioni criminali (4.5/5).
  7. IL SEGRETO DI RIVERVIEW COLLEGE di S. Goga: un'insegnante di letteratura ed un professore di Storia cercano di risolvere un mistero legato ad un diario del 1600 (4.5/5)
  8. SCRUBLANDS NOIR di C. Hammer: un prete ammazza a fucilate un gruppetto di parrocchiani; il caso sembra semplice ma un giornalista curioso e tenace scopre che dietro quel gesto c'è tutta una rete di intrighi e bugie (3.5/5).


Questo mese ho "scoperto" la serie tv OUTLANDER, tratta dalla saga "La straniera" di Diana Gabaldon. Che dire...? Mi sta piacendo tanto tanto, quando comincio a vedere una puntata non riesco a staccarmene *_*
Ho terminato (solo e appena) la prima stagione, ambientata nella prima metà del 1700 in Scozia, periodo storico affascinante; fantastici gli attori: Caitriona Balfe è la determinata protagonista, Claire Beauchamp; Sam Heughan è il rosso e prestante Jamie Fraser; le scene d'amore tra i due sono esplicite e all'insegna della passione.
I personaggi (principali e non) sono davvero accattivanti, compresi gli antagonisti, che sono di una malvagità e di un sadismo... come dire, notevoli. In particolare Jack Randall (Tobias Menzies) è il male fatto persona e a causa sua il povero Jamie andrà incontro a torture inenarrabili.
Bellissimi e suggestive le Highlands scozzesi; sono innamorata della colonna sonora, The Skye Boat song, che è la canzone che mi ha accompagnata in questo mese.
Sono ansiosa di proseguire con la seconda stagione *_*

Voi l'avete vista?







CITAZIONE DEL MESE

"A volte le vecchie ferite devono essere riaperte per poter guarire davvero". (FIGLIE DEL MARE, M.L. Bracht)



POESIA DEL MESE  

Cadete Foglie

Cadete foglie, fiori svanite;   
.

stenditi notte, giorno sii breve;
ogni foglia che vola da una pianta autunnale
mi parla di felicità.

Sorriderò quando fiocchi di neve
fioriranno al posto della rosa;
canterò quando la notte in declino
annuncerà un giorno più grigio.

(Emily Brontë)


mercoledì 1 settembre 2021

Le mie letture di agosto 2021

 

Buongiorno, lettori!!

Eccomi con il riepilogo delle mie letture "agostine" ^_-


source 



  1. HARVEY di E. Cline: come potrebbe aver passato le sue ultime 24h da uomo libero un uomo accusato di crimini sessuali?     (3/5)
  2. RAMONDO LO SCUDIERO - L’avventurosa storia di Raimondello Orsini del Balzo, di A. Chirico: la vita avventurosa, le armi e gli amori di un giovanotto ardimentoso vissuto nel Medioevo.     (4.5/5) 
  3. UOMINI DI POCA FEDE di N. Butler: i dubbi di un uomo davanti alla possibilità che la fede possa davvero generare dei miracoli   (5/5)
  4. SORELLE di D. Johnson: due sorelle legatissime, una madre depressa e un terribile passato che non si può dimenticare; il tutto all'interno di una casa inquietante.     (3,5/5)
  5. UN COLPO AL CUORE di P. Pulixi: tre poliziotti devono fermare dei criminali convinti che ci si possa far giustizia da soli e attraverso il consenso popolare decretato dai social network.     (5/5)
  6. "Sanpa, madre amorosa e crudele" di F. Cantelli Anibaldi: la testimonianza lucida e profonda di un uomo che ha trascorso dieci anni nella discussa comunità di S. Patrignano   (3.5/5)
  7. PERCHÉ SEI SPECIALE - Un libro per l’infanzia che ispira potenziale, coraggio e forza - di A. Gross: un libro utile forse più agli adulti che ai bambini, che dà consigli su come interagire al meglio con il proprio figlio per incoraggiarlo ed aiutarlo a sviluppare autostima.  (3/5)
  8. LE FORMICHE ROSSE di T. Lorenzo: racconti sportivi in cui l'umanità viene raccontata in tutte le sue sfumature, nelle sue luci ed ombre. (4/5)



Tra queste letture, sul podio vanno sicuramente il thriller/noir di Pulixi, per aver tenuto alto il mio livello di suspense, capitolo dopo capitolo e fino alla fine; e il romanzo di Butler per avermi immersa in un contesto rurale pacifico per poi sottopormi interrogativi etici e di fede molto profondi.


lunedì 2 agosto 2021

Le mie letture di luglio 2021

 

Buongiorno, lettori!!

Eccomi con il mio post sulle letture di luglio!!





Ho letto quattro libri per l'infanzia, e tre di essi ad alta voce assieme alle mie nipotine, che hanno mostrato molto entusiasmo ed interesse per le letture... e anche per la lettrice :-P

  1. I capolavori di sempre - Fiabe Disney: dieci fiabe che sono diventate celebri film d'animazione, da Peter Pan ad Alice nel Paese delle meraviglie a Gli Aristogatti (i preferiti, questi ultimi, in assoluto della mia nipotina più piccola <3 ).
  2. IL MONDO TI ASPETTA di K. Yamada: libro illustrato motivazionale, che invita ad avere fiducia nelle proprie capacità e a prefiggersi degli obiettivi. 
  3. LA GRANDE PIOGGIA di E. Page: grazie alla fantasia si può sconfiggere la noia e vivere avventure incredibili!
  4. LA LUCCIOLA CHE NON BRILLAVA DI NOTTE di H. Hammani: ognuno di noi è speciale e ha qualcosa da donare!

      5. CHI MANDA LE ONDE di F. Genovesi: ahimè, non mi ha convinta! Ho trovato  personaggi e vicende un po' troppo sopra le righe...
      6. IL PROFUMO DELLA ROSA DI MEZZANOTTE di L. Riley: bellissimo, emozionante, pieno di fascino, con personaggi ben delineati, ambientazioni accattivanti e intrecci pieni di sorprese.
      7. LA PERCENTUALE DELL'ANGELO di O. Santagati: originale, un mix di paranormal, drammatico e thriller.
      8. TULIPANI di F. Nicolò: un nonno bislacco racconta all'innocente nipote undicenne la prima esperienza sessuale, avuta con una prostituta.
      9. GIALLO 238 di P. Monfortano: una formula segreta sull'uranio fa gola a molte persone, che sono disposte a tutto per impossessarsene.
     10. LA MAFIA SPIEGATA AI RAGAZZI di S. Borsellino: la trascrizione di una lezione sulla legalità e la mafia tenuta dal giudice a degli studenti.
     11. JANE EYRE di Sick: graphic novel dal taglio contemporaneo del famoso classico.
     12. ORGOGLIO E PREGIUDIZIO di Sick: vedi sopra.
     13. "Non Stancarti di andare" di T. Radice e S. Turconi: bellissima graphic novel che, partendo da una storia d'amore ostacolata dalla guerra civile in Siria, affronta tematiche  importanti, sulla vita e sul rapporto con l'altro.


Può sembrare che abbia letto chissà quanto, ma c'è da considerare che alcuni di questi libri sono davvero brevi; ad ogni modo, ho amato in particolare il romanzo di Lucinda Riley e la graphic novel Non stancarti di andare: entrambe mi hanno regalato molte emozioni.


Dal 17 al 31 luglio sono stata in vacanza al mare a Termoli. Erano anni che non ci capitava di affittare una casa al mare e devo dire che è stato un periodo di relax, sole e soprattutto... famiglia. Del resto, a rendere speciale la vacanza è stata la compagnia ("i posti sono semplicemente persone").



 
Tra le canzoni che hanno fatto da sottofondo alle giornate in spiaggia,  una in particolare proveniva costantemente dal bar del lido:



Di rilevante a luglio ho guardato la serie OMICIDIO A EASTTOWN con la meravigliosa Kate Winslet.
Mi è piaciuta molto, i colpi di scena non mancano e quando terminava una puntata non riuscivo a non incominciare la successiva, proprio perché ero troppo curiosa di seguire gli sviluppi delle vicende. Come si evince dal titolo, al centro c'è un omicidio su cui la poliziotta protagonista, Mare, sta indagando e che porterà a galla scomode e torbide verità sulla comunità di Easttown, in cui tutti si conoscono.
Spero di riuscire a preparare un post per parlarvene un po', a breve! 

sabato 10 luglio 2021

Le mie letture più belle nella prima metà del 2021 (gennaio-giugno)



Buongiorno e buon sabato!!

Eccomi a tirare le somme delle mie letture della prima metà del 2021 (QUI ci sono le recensioni da gennaio in poi).


NARRATIVA CONTEMPORANEA


Di questa categoria - generica, mi rendo conto - ho letto diversi libri e molti di essi mi resteranno a lungo in testa e nel cuore; nella lista dei miei preferiti (che corrispondono alle letture che mi hanno emozionata maggiormente), è difficile eleggere il vincitore di categoria ma... lo farò, perché nella vita siamo chiamati sempre a fare delle scelte :-D


Non posso non menzionare FIORE DI ROCCIA di Ilaria Tuti per avermi fatto conoscere "le portatrici carniche" e il loro importante contributo durante la prima guerra mondiale;  e poi sono contenta di essermi avvicinata a questa scrittrice, di cui leggerò sicuramente altro!

Dal punto di vista emozionale, tre dei libri che mi hanno travolta maggiormente e che ho letto con voracità perchè non riuscivo a staccarmene, sono stati:

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  • L'ARCIPELAGO DEL CANE di Philippe Claudel, che è in cima alle mie preferenze  (insieme al successivo): un romanzo dalle tinche fosche, cupe, che parla alla coscienza di ogni uomo, al suo senso di giustizia, alla sua voglia di cercare la verità, inducendolo ad interrogarsi su quanto grave sia la strada dell'indifferenza: in quale abisso di solitudine, di aridità, di brutalità è capace di scendere l'essere umano quando si fa guidare dall'indifferenza, quando girando il capo dall'altra parte, smette di considerare i propri simili degni di amore, rispetto, solidarietà, compassione?

  • LA SPINTA di Ashley Audrain è primo ex-aequo con il precedente romanzo, perché anch'esso mi ha tenuta incollata; le tematiche e il genere sono differenti, ma è della medesima intensità il coinvolgimento. Tutto ruota attorno alla maternità, quale esperienza meravigliosa ma al contempo complessa da tutti i punti di vista, e man mano emergono altri filoni tematici ad essa collegati (ad es. l'importanza della propria storia familiare, della genetica), che danno vita ad un intreccio narrativo ricco di suspense e colpi di scena.

  • L'AMORE E LE FORESTE di Eric Reinhardt perchè le vicissitudini e le sofferenze vissute dalla protagonista mi hanno indignata e suscitato molta pena.

TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 24



THRILLER/NOIR/GIALLO


Ho letto meno thriller/noir rispetto a quanto avrei desiderato, considerando che è tra i miei generi preferiti.

Scegliere il primo in classifica è arduo, perchè questi che vi menziono mi son piaciuti moltissimo per svariate ragioni:

  • CORPO ESTRANEO di Stefania Sperandio per la sua coraggiosissima e tostissima protagonista;
  • IL TRIBUNALE DELLE ANIME di Donato Carrisi perché i suoi non sono libri ma labirinti narrativi, in grado di sorprenderti, inquietarti, confonderti;
  • ,
    LA MIA PREDILETTA di Romy Hausmann per la tensione emotiva che sale sale sale... e tiene col fiato sospeso fino alla fine;
  • MASTRO TITTA E L'ACCUSA DEL SANGUE di Nicola Verde: ecco, mi sa che il vincitore di categoria è lui, in quanto l'Autore, mescolando con sapienza il giallo/noir con il romanzo storico, ha giocato due carte vincenti, per quanto mi riguarda, cioè l'ambientazione della storia nella Roma della seconda metà dell'Ottocento e il protagonista, il misterioso boia papalino Mastro Titta.

TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 7


FANTASY/PARANORMAL


Come dico spesso, è un genere che non amo alla follia, e quando mi capita di leggere libri appartenenti al filone fantasy (in tutte le sue infinite varianti) è perché perlopiù accetto proposte da Uffici stampa/Case editrici e autori; voi mi chiederete: "Puoi sempre di dir di no, se proprio non ti piacciono", e invece io dico sì sostanzialmente per due ragioni: per non precludermi la possibilità di leggere libri che, di mio, non sceglierei ma che potrebbero sorprendermi; "costringermi" a variare nelle letture, perché fosse per il mio istinto opterei sempre per drammoni famigliari o storie di serial killer e persone scomparse.

Questo discorso vale anche per i romance.

Ed è il caso (anche) di questi due romanzi (Il cerchio di pietre di Enrico Graglia è un dark fantasy con incursioni horror; Elbrus di Capocasa-di Clemente è un distopico/fantascientifico) che mi sono piaciuti più di tutti perché li ho trovati forniti di trame strutturate molto bene, con sviluppi narrativi interessanti, scritti con un linguaggio chiaro e pertinente.


RECENSIONE
RECENSIONE

 


TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 7


ROMANCE


Non ho letto molti romance, ma quelli in cui mi sono imbattuta sono stati carini e piacevoli; tra tutti, vince questo perché bilancia il romanticismo con una vena ironica e frizzante.

RECENSIONE


TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 4


MANUALI/SAGGISTICA


Devo dire che sono state letture che, quanto a livello di interesse stimolato, si equivalgono.


TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 6



BIOGRAFICO


Ho apprezzato molto i racconti dell'avvocato Shehadeh e dell'architetto Amiry (SHARON 
RECENSIONE
 E MIA SUOCERA), entrambi palestinesi, che testimoniano - seppur con "toni" differenti - delle enormi difficoltà e delle tante forme di ingiustizia che ogni giorno e da troppi anni è costretto a 
 subire il popolo palestinese nei territori occupati da Israele.


Significativa e toccante la testimonianza di fede e conversione di Stan Telchin, ebreo che ha riconosciuto Gesù Cristo quale Messia (TRADITO!).


TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 5



INCHIESTA/REPORTAGE


Tutti e tre i libri di questa categoria meritano di essere ricordati:

  • DIECI GIORNI IN MANICOMIO di Nellie Bly  perchè ha dischiuso il velo sulla realtà dei manicomi femminili in un periodo storico in cui versavano davvero in brutte condizioni;
  • L'INFERNO DI TREBLIKA di Vasilij Grossman per aver contribuito a rendere noti gli orrori del nazismo;
  • MIA SORELLA EMANUELA di Fabrizo Peronaci e Pietro Orlandi per l'instancabilità e la tenacia nel pretendere la verità su ciò che è accaduto alla cittadina vaticana in quel 22 giugno 1983.

TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 3



LETTERATURA PER BAMBINI/RAGAZZI


Tre volumetti ho letto, appartenente a questo genere, nei primi sei mesi di quest'anno e tutti della medesima autrice, Annarella Asuncion Morejon, e ne ho apprezzato sia le storie - simpatiche, divertenti ed educative - sia le colorate e belle illustrazioni. 



TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 3


POESIA



Tra le tre raccolte poetiche, ho preferito senza dubbio quella di Viviana Rizzo, una poetessa giovane ma con le idee chiare e in grado di esprimere la propria ricca interiorità attraverso il linguaggio poetico.

RECENSIONE


TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 3



CLASSICI

Purtroppo i classici li ho messi da parte da qualche anno a questa parte, e un po' mi spiace, visto che l'amore per la lettura lo devo anche a loro; c'è stato un periodo, infatti, negli anni universitari, in cui leggevo quasi esclusivamente classici. Ad ogni modo, ho letto solo questo romanzo di Zola, THÈRÉSE RAQUIN.

TOTALE LIBRI LETTI IN QUESTA CATEGORIA: 1



Ho letto un totale di 65 libri da gennaio a giugno, e di 11.962 pagine.

mercoledì 30 giugno 2021

Le mie letture di giugno 2021

 

E con l'afa e il caldo di fine giugno a farmi compagnia, eccomi qui a condividere con voi le letture di questo mese che sta scivolando via.


    

  1. UNA SCELTA SOFFERTA di C. R. Hyde: family drama (conflitto tra fratelli).
  2. LA PAURA COME STRUMENTO DEL POTERE di R. Di Molfetta: saggio d'attualità sul controllo mentale attraverso la paura. 
  3. DIECI GIORNI IN MANICOMIO di N. Bly: reportage sulla condizione dei manicomi femminili nell'America di fine Ottocento.
  4. STORIA DI UN PITBULL PANTOFOLAIO di N. Turbanti: racconto umoristico di un pitbull femmina che, da cagnetta vivace, si trasforma in un pitbull pigrone.
  5. DONNE, QUANTO DANNO! di Antropoetico: riflessioni umoristiche sullo sfaccettato, e ricco di meravigliose contraddizioni,  universo femminile.
  6. GESU' CRISTO NELLA STORIA D'ISRAELE E NELLA STORIA DELL'UOMO MODERNO di F.  Sidoti (saggio storico-religioso).
  7. LA NAZIONE DELLE PIANTE di S. Mancuso: saggio sul magnifico mondo vegetale, pensato come una nazione con una sua costituzione.
  8. LA SPINTA di A. Audrain: family drama con sfumature da thriller psicologico, è uno scioccante viaggio nella genitorialità.


Tra queste letture le mie preferite sono state LA SPINTA per l'alto coinvolgimento emotivo, e DIECI GIORNI IN MANICOMIO per il coraggio della giornalista Nellie Bly, nel decidere di trascorrere dieci giorni in un istituto per malate di mente, così da poterne denunciare le falle.


CITAZIONE DEL MESE

"Non volevo che gli altri prendessero atto di quanto fossi solida: volevo che mi dessero una mano a restarlo". UNA SCELTA SOFFERTA, Catherine Ryan Hyde


Ho avuto modo di terminare la quarta stagione di THE HANDMAID'S TALE, su Tim vision, e devo dire che mi è piaciuta davvero tanto! L'ho trovata molto movimentata, con uno sviluppo delle vicende bello dinamico, con bei colpi di scena ed emotivamente "forte" e travolgente; l'attrice protagonista, Elisabeth Moss, è straordinaria nella sua parte, dà a June una forza, una rabbia, insomma un'espressività, che trovo davvero convincenti. Non vedo l'ora di poter continuare con la quinta stagione.


Concludo questo post riassuntivo di giugno con alcune foto: ho ricevuto un regalino per il decimo anniversario di matrimonio (il bagnoschiuma al narciso supremo), mentre gli altri tre - il set Pupa, l'orchidea e la candela - sono doni che ho ricevuto a chiusura dell'anno scolastico.













mercoledì 2 giugno 2021

LE MIE LETTURE DI MAGGIO 2021

 

Buongiorno e buon mercoledì festivo!!

Eccomi con il riepilogo delle mie letture di maggio.






  1. LA CONGIURA DELLE PASSIONI di P. De Sarlo: Basilicata, periodo risorgimentale: il romanzo storico si concentra su fatti ed antefatti che hanno condotto all'unificazione del nostro Paese.
  2. L'AMORE E LE FORESTE di E. Reinhardt: l'infelice vita di una donna costretta a subire angherie psicologiche da un marito arido e narcisista.
  3. LA CASA DEI GUNNER di R. Kauffman: sei ragazzini e un'amicizia che travalica il tempo e i silenzi.
  4. IL CUORE È IL MIO BAGAGLIO A MANO di S. De Lorenzis: attraverso la voce di una donna affetta da leucemia, l'autrice parla all'animo, come una carezza delicata ma anche piena di energia e speranza.
  5. SPAZIO ALLE EMOZIONI di S. Messina: un invito ad ascoltare la voce che è dentro di sé, lì dove risiedono le proprie emozioni più intime.
  6. Teoria, Tecnica e Didattica della Pallacanestro in carrozzina di A. Gennaro - G. Battaglia - L.Cincotta:  guida tecnica, specifica per gli operatori del settore sportivo paraolimpico.
  7. CUORE di A. Arietano: una storia d'amore dolce e romantica collocata in un mondo fiabesco.
  8. IL MONDO DEVE SAPERE. Romanzo tragicomico di una telefonista precaria  di M. Murgia: l racconto di un'esperienza lavorativa che, pur essendo assolutamente vera, sembra quasi surreale, fantastica.
  9. DUE CUORI IN AFFITTO di F. Kingsley: l'amore ha contorni sì romantici ma anche frizzanti, imprevedibili e scanzonati.
  10. UNA POSIZIONE SCOMODA di F.Muzzopappa: uno sceneggiatore di film porno alla ricerca dell'occasione della vita.
  11. UN UOMO COSÌ di A.Moro: il ritratto intimo e tenero dello statista  Aldo Moro attraverso gli occhi  della figlia.
  12. ELBRUS di G. Di Clemente e M.Capocasa: romanzo di fantascienza/distopico che immagina un futuro popolato da cloni e da scienziati impegnati in progetti di manipolazione genetica.
  13. DA ME A TE di L. Falcone: un ricettario narrativo che una mamma scrive alla figlia, lasciandole non solo ricette tradizionali ma anche episodi divertenti alla famiglia.
  14. SHARON E MIA SUOCERA di Suad Amiry: con ironia e intelligenza l'architetto palestinese Suad Amiry racconta, sotto forma di diario, i grossi disagi vissuti durante i quarantré giorni di coprifuoco imposti dai militari israeliani ai residenti di Ramallah nel marzo 2002.


Un maggio prolifico, che mi ha donato tante letture varie e belle; tra tutte segnalo il diario della palestinese Suad Amiry, attuale più che mai se pensiamo ai recentissimi (e di certo non sopiti) bombardamenti nella Striscia di Gaza; ho riso con Muzzopappa, ho vissuto il Risorgimento e il tormentato e confusionario passaggio dai Borboni ai Savoia e mi sono emozionata con le storie di amore e di amicizia.


CITAZIONE DEL MESE:


"La parola amore... per lui era bizzarra e spaventosa. Ma che cos’era la vita se non una lunga serie di cose bizzarre e spaventose che facevi e dicevi e chiedevi al tuo cuore, per mantenere la selvaggia e irragionevole speranza che un giorno qualcuno ti avrebbe tenuto il viso fra le mani dicendo: Sei perfetto. Adesso ti puoi riposare. Per me sei sempre stato perfetto. Non perché tu fossi neanche lontanamente perfetto o coraggioso o forte, e nemmeno particolarmente buono, ma perché eravate grandi amici da sempre."

sabato 1 maggio 2021

LE MIE LETTURE DI APRILE 2021

 

Le mie letture di aprile non sono quantitativamente molte, ma devo dire che, per ragioni diverse, praticamente tutte mi hanno colpito; ad es. mi sono lasciata coinvolgere dalla tormentata ma sincera amicizia tra un palestinese e un israeliano: ho accompagnato Mastro Titta per le strade di Roma per scoprire l'assassino di diversi omicidi; mi sono lasciata cullare dalla dolcezza e dall'intensità di una storia in cui la riconoscenza fa da filo conduttore; ho partecipato al tormento interiore e spirituale di un uomo messo in crisi nel proprio rapporto con Dio...


.


  1. DOVE STA IL LIMITE di R. Shehadeh: in che modo l'occupazione israeliana ha inciso sulla vita dell'autore, sulla sua quotidianità, isu suoi rapporti interpersonali e, in particolare, sulla sua amicizia con l'israeliano Henry?
  2. MASTRO TITTA E L'ACCUSA DEL SANGUE di N. Verde: giallo/noir storico ambientati nella Roma della seconda metà dell'Ottocento.
  3. LE GRATITUDINI di D. de Vigan: un romanzo, che riesce ad essere intenso e commovente nella sua brevità e semplicità, è racchiusa la bellezza della gratitudine.
  4. NELLE SUE OSSA di M.E. Gualandris: un giallo "made in Italy" che ruota attorno ad un segreto racchiuso in un mucchietto d'ossa seppellite in una villa semi abbandonata.
  5. LA SIGNORA DELLA NEVE di I. Vecchietti è un racconto ispirato al Sol Levante, con i suoi miti e tradizioni.
  6. CHIARO DI LUNA  di P. Biagioli: una storia d'amore il cui ricordo dolce e nostalgico resiste al tempo, alle distanze, alle circostanze della vita che, se dà, altrettanto toglie.
  7. TRADITO! di S. Telchin: la testimonianza di un ebreo che, attraversando una profonda crisi, riconosce Gesù quale Messia.
  8. IL ROMANZIERE di D. Esposito: metaromanzo che ruota attorno alle innumerevoli difficoltà incontrare da uno scrittore che prova a vivere della propria passione.


Continuo la lettura di 

  • ELBRUS, distopico fantascientifico di Di Clemente, Capocasa;
  • LA CONGIURA DELLE PASSIONI di P. De Sarlo (romanzo storico);
  • SHARON E MIA SUOCERA di S. Amiry (biografico).



CITAZIONI DEL MESE:

"amo le parole, ma l’istinto è quello di custodirle. Ho imparato a maneggiare la loro arte, ma dentro di me è ancora salda la convinzione che alcuni, pochissimi, sentimenti non abbiano bisogno di suoni e non richiedano dialettica. Si espandono nei gesti, cantano nei sensi."

"...i libri parlano dell’umanità e all’umanità, in essi uomo e Storia si riconoscono e rincorrono, e non importa quanto tempo addietro siano stati scritti. Sono immortali."
(Ilaria Tuti, FIORE DI ROCCIA)


CANZONE DEL MESE

OFFESO (Niccolò Fabi)

Dillo pure che sei offeso
Da chi distrugge un entusiasmo
Da chi prende a calci un cane
Da chi è sazio e ormai si è arreso
Da tutta la stupidità
Chi si offende tradisce il patto
Con l'inutile omertà
Rimane senza la protezione del silenzio, dell'assenso
Del "Tanto dobbiamo sopravviverci qui dentro"
Ma quando vivere diventa un peso
Quando nei sondaggi il tuo parere non è compreso
Quando dire amore diventa sottinteso
Quando davanti al sole la mattina non sei più sorpreso, ooh
E allora dillo pure che sei offeso
Dalle donne che non ridono
Dagli uomini che non piangono
Dai bambini che non giocano
Dai vecchi che non insegnano
Ma se hai qualcosa da dire, tu dillo adesso
Non aspettare che ci sia un momento
Più conveniente per parlare
Quando vivere diventa un peso
Quando nei sondaggi il tuo parere non è compreso
Quando dire amore diventa sottinteso
Quando davanti al sole la mattina non sei più sorpreso
Tu dillo pure, tu dillo pure
Tu dillo pure che sei offeso.




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