Un romanzo adatto ad un pubblico giovane (ma non solo), che racconta una storia che riesce a trasmettere una prospettiva culturale e un tema universale.
Il tema della vita e della morte è molto delicato, ma Yumoto Kazumi è riuscita ugualmente a creare un libro assai godibile che al contempo aiuta i ragazzi a riflettere.
In definitiva, è una storia per conoscere se stessi e gli altri e il potere taumaturgico dellamicizia.
AMICI
di Yumoto Kazumi
Ed. Atmosphere trad. d. Guarino 2014 |
FINALISTA AL PREMIO ANDERSEN 2015 E PREMIO MARE DI LIBRI
Trama
Inizialmente, si potrebbe pensare che Amici sia la storia dei tre ragazzi protagonisti. Ma, come il racconto si sviluppa, un quarto amico emerge.Lui è un uomo anziano, spiato di continuo dai ragazzi: Kiyama, lo spilungone; Kawabe, il pazzo occhialuto; Yamashita, il grassone. I tre vogliono imparare a conoscere la morte: cosa significa, come appare, ciò che accade. Il vecchio sembra un buon candidato. Mentre osservano luomo, cominciano a interessarsi alla sua vita. Quando il vecchio siaccorge di essere spiato, si infuria e forse ha un po di paura, in un primo momento, ma sceglie di diventare amico dei tre giovani per trascorrere del tempo insieme dopo lorario di scuola. Il vecchio è un esempio per i ragazzi, ma non nel modo in cui lo immaginavano inorigine. Lui diventa un amico, un amico adulto che insegna loro la vita semplicemente stando insieme e continuando a essere se stesso.Kiyama, Kawabe e Yamashita sono una sorta di disadattati, vittime di bullismo da parte di alcuni compagni di scuola. Diventano così un trio inseparabile, sempre pronti a lottare per crescere.
Anche se il romanzo è ambientato in Giappone, riguarda i problemi degli adolescenti di tutto il mondo.
Inizialmente, si potrebbe pensare che Amici sia la storia dei tre ragazzi protagonisti. Ma, come il racconto si sviluppa, un quarto amico emerge.Lui è un uomo anziano, spiato di continuo dai ragazzi: Kiyama, lo spilungone; Kawabe, il pazzo occhialuto; Yamashita, il grassone. I tre vogliono imparare a conoscere la morte: cosa significa, come appare, ciò che accade. Il vecchio sembra un buon candidato. Mentre osservano luomo, cominciano a interessarsi alla sua vita. Quando il vecchio siaccorge di essere spiato, si infuria e forse ha un po di paura, in un primo momento, ma sceglie di diventare amico dei tre giovani per trascorrere del tempo insieme dopo lorario di scuola. Il vecchio è un esempio per i ragazzi, ma non nel modo in cui lo immaginavano inorigine. Lui diventa un amico, un amico adulto che insegna loro la vita semplicemente stando insieme e continuando a essere se stesso.Kiyama, Kawabe e Yamashita sono una sorta di disadattati, vittime di bullismo da parte di alcuni compagni di scuola. Diventano così un trio inseparabile, sempre pronti a lottare per crescere.
Anche se il romanzo è ambientato in Giappone, riguarda i problemi degli adolescenti di tutto il mondo.
Tutti i ragazzi condividono la preoccupazione di non essere vittime di episodi di bullismo.
La maggior parte di loro è curiosa tanto della vita quanto della morte, indipendentemente dall'eventuale condivisione dei sentimenti con un adulto.
L'autrice.
Yumoto Kazumi (1959) è nata a Tokyo e si è laureata alla Tokyo College of Music. Ha iniziato la sua carriera scrivendo script radiofonici e televisivi, poi ha fatto il suo debutto come scrittore di libri per ragazzi nel 1992 con il romanzo Natsu No Niwa, Amici. Il lavoro ha vinto il JAWC New Talent Award e il Japan Juvenile Writers Association, è stato adattato per il cinema da Somai Shinji nel 1996, così come tradotto e pubblicato in oltre una dozzina di paesi in tutto il mondo; ledizione inglese ha ottenuto il Boston Globe - Horn Book Award e il Mildred L. Batchelder Award. Il suo Nishibi no machi è diventato uno dei finalisti del Premio Akutagawa nel 2002, e Kishibe no tabi è stato finalista al Oda Sakunosuke Prize nel 2010.
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz