Buongiorno, carissimi lettori!
Anche questo mese eccomi qui a condividere con voi le mie letture del mese appena trascorso!
Parto dagli obiettivi soddisfatti della Reading Challenge:
- Obiettivo n.1 - Un libro di un autore che non avete mai letto - LA LUNGA VITA DI MARIANNA UCRIA di Dacia Maraini (RECENSIONE): nella splendida e miserabile Sicilia del Settecento vive una donna speciale, il cui handicap (è sordomuta), se agli occhi della gente la fa apparire una "svantaggiata", in realtà rende i suoi sensi e i suoi pensieri più acuti e sensibili verso il mondo esterno; attraverso Marianna Ucrìa conosciamo da vicino un mondo che ci sembra antico, lontano, "arretrato" e nella sua fase più sfarzosa (ancora lontano da quel tramonto che di certo giungerà e che è presente, ad es., ne Il Gattopardo), ma di cui ritroviamo le fatiche, le gioie, i dolori, e anche purtroppo gli abusi nei confronti dei più deboli e che caratterizzano da sempre la società umana, in ogni epoca.
- Obiettivo n.14 - Un libro che parli della vita di un santo o di una santa - VITA DI SANTA CHIARA (RECENSIONE): Una lettura breve, che riesce ad essere fluida nonostante il linguaggio non corrente; io personalmente ho letto la storia di Chiara d’Assisi perché era un obiettivo della Reading Challenge, ma non mi è dispiaciuta, considerato che le biografie le leggo sempre volentieri e in passato (da adolescente) mi è capitato di leggerne altre relative a figure di spicco nella religione cattolica.
- Obiettivo n.7 - Un libro con un animale nel titolo - LA CICALA DELL'OTTAVO GIORNO di M. Kakuta (RECENSIONE): la storia di una donna disperata e sola, costretta alla fuga insieme all'unica creatura che sente sua, pur non essendola: una donna alla ricerca della felicità, di una vita semplicemente normale.
- Obiettivo n.32 - Un libro in cui la musica diventa romanzo: SETA di Alessandro Baricco (RECENSIONE): un libro breve ma in grado di trasportare il lettore in una piccola storia effimera ed improbabile, in cui ciò che conta e colpisce non è tanto la storia in sè, quando l'atmosfera creata dalla penna poetica, ammaliante e musicale di Alessandro Baricco.
Altri libri letti e recensiti:
- FIGLIA DI NESSUNO di Amneris Di Cesare (RECENSIONE): la breve vita di una ballerina brasiliana, nata nella favela più grande del Sud America, la Rocinha; una giovane donna piena di vitalità, ardore, che ha provato a vivere ogni giorno della sua vita inseguendo passioni e sentimenti.
- LA SPERANZA DEI VINTI di Michele Rampazzo (RECENSIONE): un giovane scrittore italiano si risveglia in una Londra infestata da un'epidemia sconosciuta e da zombie infetti e pericolosi; l'unico suo vero obiettivo è cercare di sopravvivere e a dargli la forza necessaria è l'amore per la sua fidanzata.
- GENERAZIONE PERDUTA (Testament of Youth) di Vera Brittain (RECENSIONE): l'accurata e viva testimonianza di una donna la cui gioventù - insieme a quella di milioni di uomini e donne del suo tempo - è stata spezzata dai terribili e sanguinosi anni della Grande Guerra.
- ECONOMIA DECENTE di F. Maggio (RECENSIONE): un breve trattato che ruota attorno a un argomento attualissimo e fondamentale, che vede auspica la realizzazione di un'economia che, prima ancora di tendere (ossessivamente?) allo sviluppo, punti dell'equilibrio e alla crescita della società (decente!) che non preveda (come già purtroppo accade, e abbondantemente e quotidianamente) l'umiliazione delle singole persone.
Qual è stata la lettura più bella di aprile? Fermo restando che ultimamente mi sta andando "di lusso" (non mi stanno "capitando" libri di cui mi resta un parere negativo), e che quindi scegliere è difficile, devo dire che sul podio ci metto: La speranza dei vinti (molto scorrevole e avventuroso al punto giusto), La lunga vita di Marianna Ucrìa e La cicala dell'ottavo giorno (entrambi per la protagonista femminile, tanto forte e sensibile la prima quanto fragili eppur tenaci le seconde).
Attualmente ho in lettura:
VIKTOR, secondo libro di una saga fantasy di Elena Ticozzi Valerio;
LA GABBIA di Luca Spaziani;
CONSIGLI PRATICI PER UCCIDERE MIA SUOCERA di G. Perrone.
LA GABBIA di Luca Spaziani;
CONSIGLI PRATICI PER UCCIDERE MIA SUOCERA di G. Perrone.
Prossime letture: credo che leggerò qualcosa di De Giovanni (forse "I guardiani", di recente pubblicazione)" e PICCOLI GRANDI COSE di Jodi Picoult, ma fino a quando non prendo un libro in mano, non si può mai sapere ^_-
Film visti e che segnalo:
JOHN WICK 2: secondo capitolo della saga con protagonista lo spietato e di poche parole John Wick: anche qui ritroviamo sangue, corpo a corpo, arti marziali e, insomma, è quel tipo di film che si lascia guardare con piacere se siete amanti e cultori dei film d’azione.
LA VITA POSSIBILE: un bel film, che si sofferma sul desiderio di ricercare una vita diversa da quella finora condotta, serena, da parte di una madre che deve fare i conti non solo con le proprie esigenze e le proprie paure, ma ancor di più con quelle del figlio, che ha le sue difficoltà a condividere le scelte materne, che forse inizialmente ritiene egoistiche.
INDIVISIBILI: un film in cui le giovani protagoniste - gemelle siamesi - devono lottare per affermare, contro la volontà di chi le circonda e dice di amarle, il diritto di essere loro stesse, di poter aspirare ad una vita "felicemente normale".
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE: l'ultimo film di Mel Gibson, tratto dalla vera storia di un giovane che durante la seconda guerra mondiale si dichiarò obiettore di coscienza e si rifiutò di toccare le armi, ma dimostrò comunque il suo valore con gesti eroici. Crudo e forte, ma bello.
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE: l'ultimo film di Mel Gibson, tratto dalla vera storia di un giovane che durante la seconda guerra mondiale si dichiarò obiettore di coscienza e si rifiutò di toccare le armi, ma dimostrò comunque il suo valore con gesti eroici. Crudo e forte, ma bello.
ED ORA TOCCA A VOI!
SE VI VA, DITEMI NEI COMMENTI COME SONO ANDATE LE VOSTRE LETTURE, SE QUEL CHE AVETE LETTO VI E' PIACIUTO O MENO,
E QUALI LETTURE VI ASPETTANO!
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz