Anteprima per la settimana prossima!!
LA MEMORIA PERDUTA DELLA PELLE
di Russell Banks
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Dala Editori Collana romanzi e racconti 368 pp 19.50 euro USCITA: 25 SETTEMBRE 2012 |
Trama
La vita di Kid non ha una direzione, un senso, o se ce l'aveva è andato perduto. Il giovane è in libertà vigilata per una vicenda che ha a che fare con una ragazzina, e deve restare ad almeno settecentocinquanta metri da qualunque concentrazione di bambini. Così finisce sotto un ponte nel Sud della Florida, in una specie di comune con altri reietti accusati di violenza sessuale. È a questo punto della sua esistenza che conosce il Professore, un sociologo che individua in lui il soggetto ideale per una ricerca. I due instaurano, almeno in apparenza, un rapporto di amicizia. Ma, all'improvviso, l'oscuro passato dell'uomo riemerge mettendo in crisi l'equilibrio faticosamente raggiunto da Kid, che pure non perderà del tutto la nuova consapevolezza di se stesso. "La memoria perduta della pelle" è l'opera più matura di Russell Banks, un romanzo profondamente toccante che lancia un'accusa precisa a una società in cui la "tolleranza zero", la volontà di isolare il crimine e il criminale, ha cancellato ogni traccia di compassione.
L'autore.
Russell Banks (1940), scrittore e poeta statunitense, è stato presidente dell'International Parliament of Writers (parlamento internazionale degli scrittori) e membro della American Academy of Arts and Letters. Le sue opere sono state tradotto in venti lingue (tra cui l'italiano) e hanno ricevuto numerosi premi internazionali. Molti dei suoi lavori riflettono le sue origini in una famiglia operaia del New England. Le sue storie raccontano spesso di gente travolta da tragedie e rovesci della vita quotidiana. I suoi personaggi esprimono tristezza e dubbio, ma mostrano resistenza e forza nell'affrontare le proprie difficoltà. Banks risiede nello stato di New York ed è attualmente detentore del titolo di "New York State Author".
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz