Ho ricevuto in dono il libro (in formato digitale) di Lorenzo Licalzi, che torna a sorprenderci con umorismo, garbo e umanità con...:
L'ULTIMA SETTIMANA DI SETTEMBRE
di Lorenzo Licalzi
Ed. Rizzoli 316 pp 18 euro Agosto 2015 |
Un romanzo che diverte e commuove.
La storia di un nonno che grazie al suo nipotino
ritorna ad amare la vita.
Trama
Pietro Rinaldi ha ottant’anni e vuole essere lasciato in pace.
Ormai è convinto che la sua vita sia arrivata al capolinea e, mentre mangia penne all’arrabbiata, riflette su quanto i libri siano meglio delle persone.
Se già fatica a sopportare se stesso, figuriamoci gli altri!
Non ha proprio intenzione di avere a che fare con l’umanità… fino a quando, un giorno, nel suo mondo irrompe Diego, il nipotino quindicenne.
Lui ha l’entusiasmo degli adolescenti e la forza di chi non si lascia abbattere dagli eventi, neanche da quelli più terribili, e non ha paura di zittire i malumori del nonno.
Da Genova partono in direzione di Roma, a bordo di una Citroën DS Pallas decapottabile su cui sembra di volare.
Sul sedile posteriore c’è Sid, l’enorme incrocio tra un San Bernardo e un Terranova – vera e propria calamità.
Ed è così che un viaggio di sola andata si trasforma in un’avventura on the road, piena di deviazioni e ripensamenti, vecchi amori e nuove gioie. Perché è proprio quando credi di aver visto tutto che scopri quanto la vita riesca ancora a sorprenderti.
L’ultima settimana di settembre è il racconto esilarante e commovente del viaggio di un nonno e un nipote alla ricerca di se stessi. È una storia che, senza giri di parole, scava nei sentimenti più profondi e ci porta di fronte alle emozioni più vere, quelle che richiedono una buona dose di coraggio per essere affrontate ma rimangono impresse indelebili dentro di noi.
L’ultima settimana di settembre è il racconto esilarante e commovente del viaggio di un nonno e un nipote alla ricerca di se stessi. È una storia che, senza giri di parole, scava nei sentimenti più profondi e ci porta di fronte alle emozioni più vere, quelle che richiedono una buona dose di coraggio per essere affrontate ma rimangono impresse indelebili dentro di noi.
LORENZO LICALZI è nato a Genova e vive a Pieve Ligure. Di formazione psicologo, ha esordito con il romanzo Io no, da cui è stato tratto il film di Simona Izzo e Ricky Tognazzi. Successivamente ha pubblicato Non so, Il privilegio di essere un guru (Premio Selezione Bancarella 2005), Che cosa ti aspetti da me, Vorrei che fosse lei, 7 uomini d’oro (Premio Selezione Bancarella 2009), La vita che volevo e Un lungo fortissimo abbraccio.
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz