Il libro in lettura da oggi è un accurato e documentato saggio (sotto forma di romanzo) del giornalista e scrittore Pino Nazio circa un fatto di cronaca molto noto: la sparizione di Emanuela Orlandi, avvenuta negli Anni Ottanta e che ha visto (e vede) coinvolti diversi "personaggi" del mondo della criminalità organizzata... e non solo.
Il segreto di Emanuela Orlandi:
Papa Wojtyla, la tomba del boss e la banda della Magliana
di Pino Nazio
Sovera Edizioni 175 pp 15 euro 2012 |
Lunedì 14 maggio 2012, la lapide che copre il sarcofago di Enrico De Pedis viene alzata. I resti del capo della banda della Magliana sono lì da 20 anni, in molti pensano che siano vicini a quelli di Emanuela Orlandi, scomparsa il 22 giugno del 1983.
La ragazzina, figlia di un commesso del Papa e cittadina vaticana, sparì misteriosamente tra i vicoli del centro di Roma.
Indagini, rivelazioni, depistaggi e decine di ipotesi: intrigo internazionale o ricatto interno al Vaticano, festini sessuali o maniaco isolato?
Una vicenda ambigua, oscura ma che, se si mettono in relazione alcuni fatti salienti, rivela un chiaro disegno.
L'analisi oggettiva di quanto è accaduto in questi 30 anni è servita all'autore - che ha incontrato decine dei protagonisti, visitato tutti i luoghi, raccolto testimonianze inedite - per proporre una ricostruzione che permette di leggere questo libro come la trama di un romanzo e la documentazione di un saggio. Dalla prima all'ultima pagina.
Di quest'autore ho letto e recensito: "Il bambino che sognava i cavalli" (RECENSIONE)
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz