Ricordare perché non accada più.
HOLOCAUST
Abbiamo giocato, abbiamo riso
siamo stati amati
Siamo stati strappati dalle braccia dei nostri genitori e gettati nel fuoco.
Non eravamo nient'altro che bambini.
Avevamo un futuro.
Saremmo diventati avvocati, rabbini, mogli, insegnanti, madri.
Abbiamo fatto sogni, non avevamo speranza.
Siamo stati portati via nel cuore della notte in macchine come bestiame, senza aria per respirare
soffocando,
piangendo,
morendo di fame,
morendo.
Separati dal mondo per non essere più.
Dalle ceneri, ascolta la nostra supplica.
Questa atrocità verso l'umanità non può accadere di nuovo.
Ricordati di noi, perché eravamo i bambini i cui sogni e le cui vite sono state rubate.
Barbara Sonek
Libri sull'argomento recensiti sul blog:
BAMBINO N. 30529 di F. Weinberg
SI CHIAMAVA ANNA FRANK di M. Gies
IL GIARDINO DEI FINZI-CONTINI di G. Bassani
IO NON MI CHIAMO MIRIAM di M. Axelsson
LA TREGUA di P. Levi
SE QUESTO E' UN UOMO di Primo Levi
ANNA FRANK. DIARIO
IL BAMBINO DI SCHINDLER di L. Leyson
LA LISTA DI SCHINDLER di T. Keanellay
LA MIA AMICA EBREA di R. Domino
TRACCE DI MEMORIA di P. Lantos
QUANDO DAL CIELO CADEVANO LE STELLE di S. Domino
SOPRAVVISSUTA AD AUSCHWITZ di E. Schloss
SE NON ORA, QUANDO? di P. Levi
DIARIO di Etty Hillsum
LA FIGLIA DEI RICORDI, di S. McCoy
LA CHIAVE DI SARAH di Tatiana de Rosnay
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz