Buongiorno, lettori!
Oggi vi presento due brevi racconti, scritti ambedue dalla stessa autrice, Ilaria Vecchietti.
Il primo - L'INVITO - rientra nella raccolta Le più belle frasi d'amore di Autori Vari, e si è classificato al primo posto nella categoria amore - prosa - racconto.
Al centro de L'invito, ci sono Isabella e il suo amore per Filippo.
La ragazza si presenta alle 20 in un ristorante, dopo aver prenotato.
E' una prenotazione strana, in un certo senso, perché lei sa bene che la serata potrebbe rivelarsi un fiasco, con la concreta possibilità che lei resti ore seduta al tavolo del locale da sola, ad aspettare invano qualcuno che non probabilmente non arriverà mai.
E quel qualcuno è appunto Filippo, il ragazzo di cui è innamorata.
Lei e Filippo sono stati prima grandi amici per poi lasciarsi andare a un sentimento che ha travalicato l'amicizia per trasformarsi in amore.
Isabella, sola e in attesa di vederlo varcare la soglia del ristorante, ripensa con malinconia al rapporto tra lei e il suo ragazzo, alla dolcezza di ogni gesto e parola d'amore, ma questi ricordi sono dolci e amari insieme perchè adesso tutto sembra finito.
Filippo non si fa più sentire: ha smesso di amarla?
Accetterà l'invito che lei gli ha mandato per cercare di ricucire la loro storia o è davvero finito tutto?
Semplice nel linguaggio e nella trama, è un racconto rosa molto breve, la narrazione del presente è interrotta dai ricordi della protagonista sui suoi sentimenti e stati d'animo e su com'è nata la storia d'amore con Filippo.
Il secondo racconto si intitola IL FIORE DEL DESTINO e fa parte di Cinquantatré vedute del Giappone di AA.VV. (a cura di Linda Lercari e Furio Detti), una raccolta di narrazioni accomunate dal magico mondo del Sol Levante come ambientazione reale o fantasiosa. Cinquantatré “vedute” strettamente personali frutto del rapporto di ognuno degli autori col Giappone, la sua storia, le sue bellezze, la sua cultura. Racconti d’evasione, diari di viaggio, sogni, ritratti storiografici, tutti insieme a comporre un almanacco di nipponismo.
Il protagonista è un giovanotto, Ryan, alla ricerca del suo amore perduto - non per sempre, lui spera -, la bella e incantevole Sakura, con cui ha avuto una importante storia d'amore, terminata a causa di errori da parte di lui.
Adesso che si è reso conto di aver fatto lo sbaglio più grande della propria vita, non tenendosi stretta la sua Sakura, Ryan vola fino in Giappone e in un'atmosfera quasi eterea, evanescente come solo lo sfondo orientale sa essere, in una cornice magica, suggestiva e da sogno, che i bellissimi alberi di ciliegio, con i loro fiori rosa, sanno creare in modo naturale, forse il vero amore ha ancora la possibilità di rinascere.
Ho preferito personalmente questo secondo racconto, a motivo dell'ambientazione giapponese, sempre ricca di fascino e suggestione.
Mi hai convinto parlando del Giappone!
RispondiEliminaIl giappone è il giappone :-D
EliminaSe leggerai il mio racconto spero che piaccia anche a te :)
EliminaGrazie davvero tanto per aver letto i miei racconti, sono felice che ti siano piaciuti. Gentilissima!
RispondiEliminaGrazie a te :)
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