Qualche sera fa ho guardato su Rai Movie un film che mi piace moltissimo e che non mi stanco mai di riguardare: IL MOMENTO DI UCCIDERE (1996), diretto da Joel Schumacher, con protagonisti Sandra Bullock, Matthew McConaughey, Samuel L. Jackson, e tratto dall'omonimo legal thriller di Grisham.
: davvero, non riesco a non guardarlo nonostante poi in casa tutti si lamentino con frasi del tipo "Ancora??? Ma basta, lo sai già come finisce e Jack muore, punto!", con tanto di smorfie e occhi al cielo.
Oh e che ci posso fare? Non solo me lo guardo, ma quando inizia tutta la concitazione post-iceberg, mi sale pure l'ansia come se non l'avessi mai visto prima.
- SCHINDLER'S LIST: eh sì, l'ho visto davvero taaaante volte ma, quando mi capita, lo rivedo e mi si attorciglia lo stomaco sempre. Quando si giunge alla scena finale dell'anello, che gli ebrei della lista regalano al loro herr Direktor, il groppo in gola è assicurato.
- TRILOGIA "RITORNO AL FUTURO": questa credo di averla detta un sacco di volte! È un'istituzione a casa dei miei rivedere con mio fratello e mio marito - almeno una volta all'anno - i tre film su Marty McFly in giro tra il 1885 e il 2015 sulla DeLorean; il divertimento sta più che altro nell'anticipare ogni battuta :-D
E poi ce ne sono davvero tanti altri, tipo La custode di mia sorella, Mine vaganti, i film di Checco Zalone, Il miglio verde, I Dieci comandamenti, Il colore viola, Ghost, Via col vento, Top Gun, Le ali della libertà, Stand by me-Ricordo di un'estate, Pretty woman... e potrei stare qui ancora un altro po' ad allungare la lista: tutti film visti e stravisti e che di certo rivedrò alla prima occasione, già lo so.
Poi ci sono anche quei film che, se dipendesse da me, non necessariamente rivedrei - né avrei scelto di rivedere più volte in passato -, ma poiché esistono anche altri esseri umani dentro casa (ciascuno con i medesimi diritti), e beh... succede di dover assecondare le fisse altrui: questo vale per pellicole come Cast away, Sister Act, The day after tomorrow.
Circa i
LIBRI, sono anni che difficilmente mi dò alle riletture; però in passato, ho avuto le mie manie per alcuni libri in particolare e non li ho letti due-tre volte (ehm... alcuni anche di più): IL DIARIO DI ANNA FRANK, JANE EYRE, CIME TEMPESTOSE sono in assoluto quelli che ho consumato di più, e poi LE AVVENTURE DI TOM SAWYER, ROSSELLA di Alexandra Ripley (il seguito di "Via col vento") e IL GIGLIO E IL LEOPARDO di Susan Wiggs.
Anche le POESIE rientrano in questa amata e confortante ripetitività; sono tanti i poeti che amo e di cui mi piace rileggere poco e spesso alcune liriche/sonetti, ma per brevità vi trascrivo le mie preferite.
MESE PER MESE, ANNO DOPO ANNO
(Emily Brontë)
Mese per mese, anno dopo anno,
la mia arpa ha versato un canto triste;
ora una nota vivace la rallegra
e il piacere intona le sue corde.
Che importa se le stelle e il bel chiaro di luna
si estinguono nel grigio mattino?
sono soltanto emblemi della notte,
e questo, anima mia, è il giorno.
HO SCESO, DANDOTI IL BRACCIO...
(Eugenio Montale)
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, nè più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue
A SILVIA
(Giacomo Leopardi)
Silvia, rimembri ancora
Quel tempo della tua vita mortale,
Quando beltà splendea
Negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,
E tu, lieta e pensosa, il limitare
Di gioventù salivi?
Sonavan le quiete
Stanze, e le vie dintorno,
Al tuo perpetuo canto,
Allor che all'opre femminili intenta
Sedevi, assai contenta
Di quel vago avvenir che in mente avevi.
Era il maggio odoroso: e tu solevi
Così menare il giorno.
Io gli studi leggiadri
Talor lasciando e le sudate carte,
Ove il tempo mio primo
E di me si spendea la miglior parte,
D'in su i veroni del paterno ostello
Porgea gli orecchi al suon della tua voce,
Ed alla man veloce
Che percorrea la faticosa tela.
Mirava il ciel sereno,
Le vie dorate e gli orti,
E quinci il mar da lungi, e quindi il monte.
Lingua mortal non dice
Quel ch'io sentiva in seno.
Che pensieri soavi,
Che speranze, che cori, o Silvia mia!
Quale allor ci apparia
La vita umana e il fato!
Quando sovviemmi di cotanta speme,
Un affetto mi preme
Acerbo e sconsolato,
E tornami a doler di mia sventura.
O natura, o natura,
Perchè non rendi poi
Quel che prometti allor? perchè di tanto
Inganni i figli tuoi?
Tu pria che l'erbe inaridisse il verno,
Da chiuso morbo combattuta e vinta,
Perivi, o tenerella. E non vedevi
Il fior degli anni tuoi;
Non ti molceva il core
La dolce lode or delle negre chiome,
Or degli sguardi innamorati e schivi;
Nè teco le compagne ai dì festivi
Ragionavan d'amore
Anche peria fra poco
La speranza mia dolce: agli anni miei
Anche negaro i fati
La giovanezza. Ahi come,
Come passata sei,
Cara compagna dell'età mia nova,
Mia lacrimata speme!
Questo è quel mondo? questi
I diletti, l'amor, l'opre, gli eventi
Onde cotanto ragionammo insieme?
Questa la sorte dell'umane genti?
All'apparir del vero
Tu, misera, cadesti: e con la mano
La fredda morte ed una tomba ignuda
Mostravi di lontano.
L'INFINITO
(Giacomo Leopardi)
Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
E questa siepe, che da tanta parte
Dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
Spazi di là da quella, e sovrumani
Silenzi, e profondissima quiete
Io nel pensier mi fingo; ove per poco
Il cor non si spaura. E come il vento
Odo stormir tra queste piante, io quello
Infinito silenzio a questa voce
Vo comparando: e mi sovvien l’eterno,
E le morte stagioni, e la presente
E viva, e il suon di lei. Così tra questa
Immensità s’annega il pensier mio:
E il naufragar m’è dolce in questo mare.
Ciao Angela, hai citato delle poesie bellissime: "L'infinito" e "A Silvia" le so ancora a memoria dopo averle imparate durante gli anni delle medie! "Ho sceso dandoti il braccio" invece è la mia poesia d'amore preferita :-) Anche nel mio caso ho film che rivedo spesso, come "Dirty dancing", "Sister Act", "Jane Eyre", "Una moglie per papà"... invece tendo davvero poco a rileggere perchè mi sembrerebbe di "rubar tempo" a tutti i libri che ancora vorrei leggere per la prima volta, anche se negli ultimi anni ho riletto qualche romanzo autoconclusivo della Kinsella ;-)
RispondiEliminaCiao Ariel!
EliminaVero, anche il film di Jane Eyre è bello e lo rivedo volentieri!! *_*
in merito alle riletture, anche io negli ultimi anni non lo faccio praticamente più, ma c'è stato un periodo (poco dopo l'adolescenza) in cui ne rileggevo alcuni tra i più amati.
Eh sono poesie bellissime <3
Il film visto, rivisto e che ancora rivedrei è Colazione da Tiffany, seguito da Vacanze romane...ho un debole per Audrey Hepburn...e poi quasi tutti i film di Hitchcock. 😀
RispondiEliminaCiao Laura!!
EliminaColazione da Tiffany l'ho visto... invece Vacanze romane, no, e forse dovrei rimediare!
Di Hithcock qualcosa e in effetti merita!
Ciao, Angela! ^^
RispondiEliminaSai che non ho mai visto "Il momento di uccidere"? Che vergogna, dovrei proprio recuperare! XD
Io non ri-guardo, né rileggo tantissimo, in realtà, anche se mi piacerebbe: il fatto è che escono così titoli nuovi, praticamente ogni settimana, che non riesco assolutamente a star dietro a tutto...
Unica eccezione, le poesie di Emily Dickison: lette e rilette centinaia di volte, e ogni volta, mi sembra di riuscire a scorgervi dentro una sfumatura nuova! ;D
ciao Sophie! :)
Eliminaeh la Dickinson piace molto anche a me; ho letto una sua raccolta di poesie, mi hai fatto venir voglia di cercarla, chissà dove l'ho messa :-D
in effetti, i libri non li rileggo più neanche io eh, perché appunto ce ne sono di nuovi da leggere.
Però non troppo in là nel tempo mi era venuta voglia di riprendere (e l'ho fatto) IL BUIO OLTRE LA SIEPE e IL DIARIO DI ANNA FRANK.
Ma sono davvero eccezioni :-D
Hai citato una serie di libri e film che per quanto sono belli sarebbero da guardare e riguardare in continuazione. Uno di quelli che ogni tanto riguardo è il meraviglioso Il miglio verde. Il film è un capolavoro ma il libro forse ancora di più. Ricordo che quando lo lessi per la prima volta mi fece piangere.
RispondiEliminaCiao Andrea!! Bellissimo Il miglio verde, prima o poi mi deciderò a leggere il libro!
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RispondiEliminaSchindler's List straordinario! Quanta emozione a rileggere la lirica di Montale.
RispondiEliminavero, il film su Schindler è un capolavoro.
EliminaMi emoziono moltissimo ogni volta nel rileggerla <3