La Garzanti ripropone due romanzo di diverso genere ma molto apprezzati!!
Ed. Garzanti Fuori Collana Trad- di R. Scarabelli 304 pp 9.90 euro USCITA: 6 SETTEMBRE 2012 |
AVEVANO SPENTO ANCHE LA LUNA
di Ruta Sepetys
«Avevano spento anche la luna è un romanzo duro e poetico al tempo stesso. Un'opportunità per colmare un vuoto troppo a lungo dimenticato.»
«The Wall Street Journal»
«I commenti entusiastici dei librai dimostrano
la potenza di questo romanzo.»
«Publishers Weekly»
«Pochi libri sono ben scritti, pochissimi sono importanti, questo romanzo è entrambe le cose.»
«The Washington Post»
«Morirono più di venti milioni di persone. Ma c'è ancora chi nega questa realtà. Ruta Sepetys, figlia di un rifugiato lituano, dimostra che la verità è un'altra. Commovente. Un romanzo importante, che merita il maggior pubblico possibile.»
«Booklist»
Trama
Mi hanno tolto tutto.
Mi hanno lasciato soltanto il buio e il freddo.
Ma io voglio vivere. A ogni costo.
Lina ha appena compiuto quindici anni quando scopre che basta una notte, una sola, per cambiare il corso di tutta una vita. Quando a ricordarle chi è, chi era, le rimangono soltanto una camicia da notte, qualche disegno e la sua innocenza.
cover 1° ed. |
È il 14 giugno del 1941 quando la polizia sovietica irrompe con violenza in casa sua, in Lituania. Lina, figlia del rettore dell'università, è sulla lista nera, insieme a molti altri scrittori, professori, dottori e alle loro famiglie. Sono colpevoli di un solo reato, quello di esistere.
Verrà deportata. Insieme alla madre e al fratellino viene ammassata con centinaia di persone su un treno e inizia un viaggio senza ritorno tra le steppe russe.
Settimane di fame e di sete. Fino all'arrivo in Siberia, in un campo di lavoro dove tutto è grigio, dove regna il buio, dove il freddo uccide, sussurrando.
E dove non resta niente, se non la polvere della terra che i deportati sono costretti a scavare, giorno dopo giorno.
Ma c'è qualcosa che non possono togliere a Lina. La sua dignità. La sua forza. La luce nei suoi occhi.
Ma c'è qualcosa che non possono togliere a Lina. La sua dignità. La sua forza. La luce nei suoi occhi.
E il suo coraggio.
Quando non è costretta a lavorare, Lina disegna.
Documenta tutto.
Deve riuscire a far giungere i disegni al campo di prigionia del padre.
È l'unico modo, se c'è, per salvarsi.
Per gridare che sono ancora vivi. Lina si batte per la propria vita, giurando che, se riuscirà a sopravvivere, onorerà per mezzo dell'arte e della scrittura la sua famiglia e le migliaia di famiglie sepolte in Siberia.
Ispirato a una storia vera, Avevano spento anche la luna spezza il silenzio su uno dei più terribili genocidi della storia, le deportazioni dai paesi baltici nei gulag staliniani. Definito all'unanimità da librai, lettori, giornalisti e insegnanti un romanzo importante e potente, racconta una storia unica e sconvolgente, che strappa il respiro e rivela la natura miracolosa dello spirito umano, capace di sopravvivere e continuare a lottarenc ahe quando tutto è perso.
Ispirato a una storia vera, Avevano spento anche la luna spezza il silenzio su uno dei più terribili genocidi della storia, le deportazioni dai paesi baltici nei gulag staliniani. Definito all'unanimità da librai, lettori, giornalisti e insegnanti un romanzo importante e potente, racconta una storia unica e sconvolgente, che strappa il respiro e rivela la natura miracolosa dello spirito umano, capace di sopravvivere e continuare a lottarenc ahe quando tutto è perso.
L'autrice.
Ruta Sepetys è nata in Michigan, da una famiglia di rifugiati lituani. Non ha mai dimenticato le sue origini e la storia della sua famiglia. Per questo è andata in Lituania, nel tentativo di recuperare la memoria paterna. Per scrivere Avevano spento anche la luna le ricerche sono state impegnative e l'hanno portata a visitare i campi di lavoro in Siberia e a conoscere storici e tantissimi sopravvissuti, che l'hanno aiutata a descrivere i particolari più importanti di quel passato di atrocità. Ed. Garzanti Collana Narratori Moderni Trad. di S. Beretta 434 pp 11.70 euro USCITA: 6 SETTEMBRE 2012 |
UN GIORNO MI TROVERAI
di Kim Edwards
Una ragazza dimenticata.
I frammenti di un segreto terribile.
La forza di un destino inesorabile.
«Kim Edwards non delude. Anche stavolta ha creato un cast di personaggi memorabile. Un romanzo potente sull'influenza della storia, l'importanza delle nostre convinzioni e la forza di portarle avanti.»
«Booklist»
«Un dramma familiare che racchiude un segreto sconvolgente.
Un romanzo forte, che punta al cuore.»
«USA Today»
Trama
È una notte di luna piena. Lucy Jarrett è di fronte alle acque del lago, illuminate dai riflessi del cielo.
Le sembra ancora di vedere il padre nella sua ultima notte di vita, l'aria pensierosa e turbata, pochi istanti prima di salire su quella barca che l'avrebbe portato alla morte.
prima cover |
In casa, nelle stanze rimaste chiuse, tra le vecchie cose di famiglia dimenticate da tutti, Lucy ritrova alcune lettere risalenti ai primi anni del Novecento e un lenzuolo da bambino, con un ricamo di lune e fiori. Un motivo identico a quello delle preziose vetrate della chiesa del paese dove compare sempre una donna misteriosa, dai grandi occhi azzurri.
Chi è quella donna? E chi è Rose, colei che firma le lettere misteriose?
Lucy deve scoprirlo a tutti i costi.
È convinta che lì, nei frammenti della vita dimenticata delle due donne, e forse in quella di una bambina abbandonata, si nasconda un segreto terribile.
Un segreto che ha portato suo padre verso una strada senza ritorno.
L'autrice.
Kim Edwards insegna Letteratura inglese alla University of Kentucky e vive a Lexington con il marito e le due figlie. Ha raggiunto la notorietà con il suo primo romanzo Figlia del silenzio, caso editoriale in tutto il mondo, nella lista dei bestseller del New York Times per mesi, un longseller già alla quindicesima edizione in Italia. Dopo la raccolta di racconti La madre perfetta, a cinque anni da Figlia del silenzio ha scritto il secondo romanzo: Un giorno mi troverai, attesissimo dai lettori e dunque balzato immediatamente in testa alle classifiche in USA e Inghilterra.
AVETE LETTO QUESTI DUE LIBRI??
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz