“Sii forte e coraggioso,
perché tu metterai questo popolo
in possesso del paese
che giurai ai loro padri di dar loro.”
Giosuè 1:6
Guarda al futuro con coraggio
Vivere senza coraggio equivale a vivere in cantina!
Il coraggio è quella qualità che ti fa andare avanti, il muscolo che fa agire la tua fede. La fede da sola è solo un catalogo di credenze. Il coraggio permette di attivare queste credenza.
Ogni Terra Promessa è costellata da problemi di formato “gigante”, e dobbiamo affrontarli e abbatterli prima di poter penetrare e insediarci in questo paese.
Note le tre affermazioni che Dio fa al popolo d’Israele nel capitolo sette del libro del Deuteronomio:
«Non ti sgomentare per causa loro, perché il SIGNORE, il tuo Dio, Dio grande e terribile, è in mezzo a te.» (Deuteronomio 7:21)
Il tuo Dio è molto più potente di qualsiasi opposizione!
«Scaccerà … queste nazioni davanti a te.»
Dio camminerà davanti a te.
Compirà quello che tu non puoi compiere, ma l’importante è non mancare alla battaglia!
«… a poco a poco.» Che tu prenda d’assalto la tua “Terra Promessa” o che tu lotti con le debolezze della tua natura, ricorda che non tutto si compirà immediatamente.
Dio lavorerà in te un poco alla volta, settore dopo settore.
La vita non è un’unica grande battaglia prima della parata finale della vittoria. No, è un succedersi di piccole vittorie quotidiane sui nemici spirituali che ti impediscono di crescere e di maturare.
Ventitre capitoli dopo, Dio sta sempre dicendo a Israele di dar prova dicoraggio! (Deuteronomio 31:6).
Il coraggio è come l’ossigeno, è impossibile sopravvivere senza!
Il coraggio non è assenza di paura, ma la vittoria sulla paura.
Il coraggio è compiere quello che abbiamo paura di fare fino al momento in cui smettiamo di avere paura! Tremerai dalla paura fino al giorno in cui imparerai il valore della fiducia!
Dio ha promesso di essere al nostro fianco, ma anche di precederci.
Chi accompagna? Chi precede? Tutti quelli che danno prova di coraggio!
fonte: qui
Nessun commento:
Posta un commento
Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz