Andando alla ricerca di anteprime interessanti, mi sono imbattuta in un autore italiano - che non conoscevo - e nei suoi libri. In particolare vi parlo di uno, che mi ha colpito molto. Ad aprile è stato pubblicato anche l'ultimo romanzo. |
L'autore in questione è Mauro Marcialis, scrittore "borderline", romano, nato nel 1972; il libro che segnalo è:
IL DOLORE CHE SARA'
Edizioni Aliberti collana I Lunatici Genere Narrativa 153 pp 15,50 euro Uscita: settembre 2011 |
Il senso di colpa avvolge i suoi genitori che si ritrovano a combattere, ognuno a modo suo, una ferocissima battaglia contro il più grande dei dolori.
Fabrizio, il padre, cerca un disperato sollievo nella sofferenza altrui, immergendosi nelle vicende tragiche che il suo lavoro gli mette di fronte ogni giorno; Manuela, la madre, si rifugia in un guscio di vuota solitudine, abusando di alcol e psicofarmaci per sostenere il peso di una tragica bugia.
È Candy a raccontare le emozioni e le reazioni di Fabrizio e Manuela. E Riccardo.
Candy è una lavatrice.
Narrerà le storie dei panni sporchi che i tre personaggi hanno indossato e che, di volta in volta, verranno immessi nel suo cestello.
Narrerà le loro paure, le loro aspettative e le loro tragedie e forse, in qualche assurdo modo, la sua voce tradirà la stessa sofferenza “umana”.
Candy è una lavatrice.
Narrerà le storie dei panni sporchi che i tre personaggi hanno indossato e che, di volta in volta, verranno immessi nel suo cestello.
Narrerà le loro paure, le loro aspettative e le loro tragedie e forse, in qualche assurdo modo, la sua voce tradirà la stessa sofferenza “umana”.
Passioni, emozioni e contraddizioni si alterneranno nel cestello di Candy; sarà proprio la sua progressiva, meccanica presa di coscienza delle condizioni umane a raccontarci meglio di qualsiasi cronaca la dimensione del dolore e i motivi per cercare, nonostante tutto, di sopravvivere.
Mi sembra un romanzo che pur partendo da un soggetto non certo nuovo - il dolore di una coppia di genitori per la morte del proprio figlio - adotta per trattarlo un punto di vista per me assolutamente originale: quello di un oggetto inanimato, la lavatrice...!!!
Finisce nella mia wishlist e sarei davvero curiosa di leggerlo!!!
Mi sembra un romanzo che pur partendo da un soggetto non certo nuovo - il dolore di una coppia di genitori per la morte del proprio figlio - adotta per trattarlo un punto di vista per me assolutamente originale: quello di un oggetto inanimato, la lavatrice...!!!
Finisce nella mia wishlist e sarei davvero curiosa di leggerlo!!!
L'ultimo romanzo è un genere che mi piace moltissimo, perchè storicamente "definito" ^_^:
IL SIGILLO DEI BORGIA
Edizioni Alberti Collana Rizzoli best Narrativa storica 410 pp 18 euro Uscita: Aprile 2012 |
E quando le cospirazioni di Alessandro VI cominciano a esigere un prezzo sanguinoso, Cesare chiama a corte il suo vecchio compagno di studi Miguel Corella, che firmerà nel nome dei Borgia una serie di efferati crimini con la sua tagliente corda di violino.
Cardinali, spie e cospiratori, chiunque tenti di ostacolare l'ascesa della famiglia si scontra fatalmente con lo spietato boia Miguel, la cui furia non risparmia neanche le cortigiane del palazzo di Santa Maria in Portico. Qui, sotto lo sguardo sprezzante di Giulia Farnese, la splendida amante del papa, si consuma anche l'amore tra la giovane cortigiana Drusilla e un Cesare Borgia ormai preda dello stesso delirio di onnipotenza del padre. Su di loro e su tutta Roma, domina incontrastato Rodrigo Borgia, che osserva il mondo conosciuto e quello appena scoperto sulle carte appese nelle sue stanze, ed è disposto a immolare anche Dio pur di diventarne il padrone assoluto.
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz