dal libro al cinema |
Il libro portato sul grande e piccolo schermo cui daremo un'occhiata oggi è...
L'AMORE AI TEMPI DEL COLERA
di Gabriel Garcia Marquez
Mondadori Numeri Primi 480 pp 15 euro 2012 |
Un eterno incrollabile sentimento che Florentino continua a nutrire contro ogni possibilità fino all’inattesa, quasi incredibile, felice conclusione.
Una storia d’amore e di speranza con la quale, per una volta, Gabriel García Márquez abbandona la sua abituale inquietudine e il suo continuo impegno di denuncia sociale per raccontare un’affascinante epopea di passione e di ottimismo.
Una storia d’amore e di speranza con la quale, per una volta, Gabriel García Márquez abbandona la sua abituale inquietudine e il suo continuo impegno di denuncia sociale per raccontare un’affascinante epopea di passione e di ottimismo.
Un romanzo atipico e splendido da cui emergono il gusto intenso per una narrazione corposa e fiabesca, le colorate descrizioni dell’assolato Caribe e della sua gente.
Un affresco nel quale, non senza ironia, si dipana mezzo secolo di storia, di vita, di mode e abitudini, aggiungendo una nuova folla di protagonisti indimenticabili alla più straordinaria galleria di personaggi della letteratura contemporanea.
L'autore.
Gabriel García Márquez, (Aracataca, Colombia 1928) è uno dei massimi narratori latinoamericani. È l’autore di Cent’anni di solitudine, Cronaca di una morte annunciata, L’autunno del patriarca, Foglie morte, Nessuno scrive al colonnello, I funerali della Mama Grande, La incredibile e triste storia della candida Eréndira e della sua nonna snaturata, La mala ora, Occhi di cane azzurro, Racconto di un naufrago, L’amore ai tempi del colera, Il generale nel suo labirinto, Dodici racconti raminghi, Notizia di un sequestro, del primo volume delle sue memorie Vivere per raccontarla, e delle raccolte di articoli e saggi Taccuino di cinque anni, Scritti costieri, Gente di Bogotà, Dall’Europa e dall’America. Tutta la sua opera è pubblicata in Italia da Mondadori. Per i giovani lettori ha pubblicato l’antologia La luce è come l’acqua e altri racconti (2002). Nel 2005 è tornato al romanzo con Memoria delle mie puttane tristi.
L'autore.
Gabriel García Márquez, (Aracataca, Colombia 1928) è uno dei massimi narratori latinoamericani. È l’autore di Cent’anni di solitudine, Cronaca di una morte annunciata, L’autunno del patriarca, Foglie morte, Nessuno scrive al colonnello, I funerali della Mama Grande, La incredibile e triste storia della candida Eréndira e della sua nonna snaturata, La mala ora, Occhi di cane azzurro, Racconto di un naufrago, L’amore ai tempi del colera, Il generale nel suo labirinto, Dodici racconti raminghi, Notizia di un sequestro, del primo volume delle sue memorie Vivere per raccontarla, e delle raccolte di articoli e saggi Taccuino di cinque anni, Scritti costieri, Gente di Bogotà, Dall’Europa e dall’America. Tutta la sua opera è pubblicata in Italia da Mondadori. Per i giovani lettori ha pubblicato l’antologia La luce è come l’acqua e altri racconti (2002). Nel 2005 è tornato al romanzo con Memoria delle mie puttane tristi.
locandina |
IL FILM
Negli Stati Uniti il film è uscito il 16 novembre 2007, mentre in Italia è uscito il 21 dicembre 2007.
Curiosità.
Per il personaggio di Florentino Ariza sono stati utilizzati 2 attori per interprete le diverse età, Unax Ugalde Florentino adolescente, Javier Bardem nell'età adulta, mentre Giovanna Mezzogiorno ha ricoperto tutte le età di Fermina, sottoponendosi a molte ore di trucco per interpretare Fermina anziana.
Gabriel Garcia Marquez avrebbe voluto che la popstar latina Shakira recitasse nel film - essendo amica e connazionale dello scrittore - segnando così il debutto nella carriera di attrice. Ma Shakira ha rifiutato perché impegnata nel suo Oral Fixation Tour, e riluttante a girare le scene di nudo richieste dalla pellicola, per cui ha comunque contribuito con tre brani scritti e interpretati appositamente: "Despedida", "Hay Amores" e "Pienso En Ti". La colonna sonora arricchita dai tre pezzi della star colombiana, è stata curata dal compositore brasiliano Antonio Pinto.
FRASI
Pensa all'amore come ad uno stato di grazia, non come ad uno strumento per raggiungere un fine, ma come l'alfa e l'omega, in se stesso contenuto… (Florentino)
Il mio cuore ha più stanze di un bordello (Florentino)
TRAILER
Nessun commento:
Posta un commento
Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz