Cosa ha ispirato questo romanzo di Lucinda Riley?
L'Autrice non ci dice molto.... ^_^
IL PROFUMO DELLA ROSA DI MEZZANOTTE
di Lucinda Riley
Ed. Giunti Collana A 628 pp 9.90 euro USCITA 26 FEBBRAIO 2014 |
TramaIndia, Darjeeling. E' il centesimo compleanno di Anahita Chavan, per tutti Anni.
La famiglia si riunisce per festeggiarla, ma la sua felicità non è completa perché intorno alla tavola manca uno dei suoi figli.
Anche se un certificato ne testimonia la morte, Anni sa che non è così: i suoi poteri di sensitiva le dicono che non è morto da bambino, come tutti credono, ma che è ancora in vita.
Quindi lascia ad Ari, uno dei nipoti, il compito di fare luce sul passato e gliene consegna la chiave: un manoscritto in cui ha raccolto la storia della sua vita.
Inghilterra, Dartmoor. L'attrice americana Rebecca Bradley è ad Astbury Hall sul set del suo nuovo film. Lord Astbury, schivo proprietario del maniero, si mostra fin troppo gentile nei suoi confronti e insiste sulla somiglianza tra Rebecca e sua nonna...
Sarà il viaggio di Ari in Inghilterra e l'incontro con Rebecca a gettare nuova luce sul periodo inglese di Anni durante la Prima guerra mondiale e sull'amore tormentato tra lei e Donald, erede di Astbury Hall.
Un viaggio alla scoperta delle proprie radici che gli darà modo di scoprire che anche lui ha le stesse capacità sensitive della nonna e di svelare i segreti rimasti sepolti per intere generazioni.
L'ispirazione per questa storia è frutto del fascino che l'India ha sempre esercitato su di lei, per le sue diverse culture e gli svariati paesaggi.
L'intero paese presenta una tale ricchezza di colori da costituire lo sfondo esotico ideale per scrivere; inoltre, Lucinda dice che i suoi antenati erano stati residenti in India a cavallo del secolo scorso, anche se erano tante le cose che non sapeva di loro, quando cominciò il libro.
La considera 'la sua storia più ambiziosa fino ad oggi".
L'album non solo ha mostrato fotografie di molti dei luoghi che lei aveva usato nella storia; c'erano anche numerose fotografie dei familiari chiamati, 'Donald', 'Margherita', e 'Maud', nomi che aveva scelto a caso per quattro dei personaggi principali nel libro! La sua meraviglia nel considerare come i propri antenati somigliassero tanto ai personaggi creati dalla sua immaginazione!!
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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz