Ed è finito anche il mese di giugno, ed io mi ritrovo a tirare le somme delle letture di questo mese appena volato.
Gli obiettivi della RC stanno diminuendo e questo mese ne ho raggiunti (solo) un paio.
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- Obiettivo n. 5. Un libro di fantascienza:"Il domani che verrà" di John Marsden (RECENSIONE).
- Obiettivo n. 9. Un classico: "VILLETTE" di Charlotte Bronte (RECENSIONE). E' l'ultimo romanzo di Charlotte, pubblicato nel 1853, e colpisce il lettore non tanto per la trama in sè, quanto per l'abile penna dell'Autrice nel tracciare la psicologia della protagonista, Lucy, e per l'uso di elementi gotici ed inquietanti per esternare quello che che la stessa soffre interiormente.
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Passiamo ai romanzi letti non rientranti nella "sfida":
- OPEN. La mia storia di Andre Agassi (RECENSIONE): è l'autobiografia del grande tennista Andre Agassi, una "confessione" sincera e onesta di ciò che è stato e diventato, grazie alle (e, a volte, a causa di) persone che ha incontrato sul proprio cammino, alle vittorie e alle sconfitte affrontate, ai momenti di successo e alle cadute, che l'hanno reso l'uomo, il marito, il padre, che è oggi.
- COM'E' BELLA LA NEBBIA QUANDO CADE di Tania Piazza (RECENSIONE): è un romanzo che ruota attorno all'amore e ne parla con un linguaggio poetico ed evocativo, pochi personaggi ma intensi, e un'atmosfera struggente e malinconica.
- AMORI POSSIBILI di Maurizio Corrado (RECENSIONE): una raccolta di sei racconti che colpisce il lettore per l'originalità del soggetto e il modo di raccontarlo a noi lettori, umanizzando la natura e rendendola la principale protagonista.
- VUOTO FINO ALL'ORLO di Samuela Pierucci (RECENSIONE): attraverso un linguaggio intriso di giochi di parole, un'atmosfera surreale, personaggi grotteschi ed una trama originale, il racconto diventa una metafora della vita, ricordandoci come restare chiusi nel proprio piccolo mondo sempre uguale a se stesso rischia di farci inaridire e di condannarci all'infelicità.
- ESTREMAMENTE ME di Patrizia Cannazza (RECENSIONE): un libro piccolo ma profondo, che tocca l'importante tema della malattia, più specificatamente del cancro al seno, e di come la protagonista sia decisa ad affrontarlo e a non lasciarsi abbattere, per amore di sè e di chi le è vicino e tifa per lei.
- LA SIRENA MECCANICA di Giada Bafanelli (RECENSIONE): un racconto molto ben strutturato che, pur ispirandosi alla celebre favola di Andersen - La sirenetta - contiene elementi molto originali e diversi colpi di scena, con i quali, insieme ad una scrittura precisa e molto fluida, cattura il lettore dalla prima all’ultima pagina.
- COME PETALI SULLA NEVE di Antonella Iuliano (RECENSIONE): un romanzo ricco di sentimenti, in cui al centro vi è un orfano, con la sua storia e la sua ricerca della verità sul proprio passato; una verità dolorosa ma necessaria da conoscere per poter guardare al futuro con fiducia, finalmente accanto alla persona più importante della propria vita.
- LUI E' TORNATO di Timur Vermes (RECENSIONE): è un romanzo-parodia che ha al centro lui, uno degli uomini del Novecento più odiati di sempre: Adolf Hitler, che tra queste pagine, grazie a un surreale viaggio nel tempo raccontato con irriverenza e una apprezzabile aderenza storica basata su documenti reali (in primis il Mein Kampf dello stesso Hitler), ritorna tra noi, o meglio nella sua Germania del 2011, pronto a tentare una nuova scalata sociale e politica.
Devo dire che se c'è un tratto che ha accomunato la maggior parte di queste letture è stata l'originalità, per trama o personaggi, il che me le ha fatte apprezzare.
Attualmente ho in lettura:
LA CASA PER BAMBINI SPECIALI DI MISS PEREGRINE di Ransom Riggs
IL CORVO ROSSO DELL'ALTA SOCIETA' di Daniele Imbornone.
L'ODORE DELLA POLVERE DA SPARO di Attilio Coco
Per quanto concerne i film, di rilevante ho visto:
- LUI E' TORNATO di David Wnendt: cosa accadrebbe in Germania se tornasse, all'improvviso, Adolf Hitler? Come si comporterebbe l'ex-Fuhrer? Continuerebbe ad avere sempre i suoi programmi politici nazionalistici, fanatici e aggressivi? Quanto e che genere di seguito troverebbe? Godetevi la surreale e simpatica risposta data da questo film - RECENSIONE
- LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT di Gabriele Mainetti: siete pronti a conoscere un ladruncolo romano trasformato suo malgrado in un supereroe, una ragazza dolce ma un po' strana con la fissa di Jeeg Robot d'acciaio, e un criminale folle e megalomane? - RECENSIONE
ED ORA TOCCA A VOI!
SE VI VA, DITEMI NEI COMMENTI COME SONO ANDATE LE VOSTRE LETTURE, SE QUEL CHE AVETE LETTO VI E' PIACIUTO O MENO,
E QUALI LETTURE VI ASPETTANO!
Angela hai letto tantissimo questo mese e si tratta di letture molto interessanti :) Io, come sai, ho letto solo 8 libri ma non posso lamentarmi. A presto :)
RispondiEliminaotto libri non sono affatto pochi!!
Eliminal'importante, come dico sempre, è che ciò che leggiamo ci piaccia!