lunedì 15 aprile 2013

Libri in sala d'attesa (#1)



Eccomi con una nuova rubrichetta (nuova per il mio blog, non in senso assoluto, anzi se ne troveranno di certo già in altri blog che trattano di libri!!), che mi è venuta in mente quando, giorni fa, mi ero posizionata davanti alla mia piccola libreria per scegliere il prossimo libro da leggere.
così ho pensato che ci sono libri che scorro con la mano e con gli occhi da tempo ma che finisco per non prendere in mano, rimandandone quindi la lettura....!

Sarà vero, come qualcuno ha detto, che sono i libri a scegliere noi, prima ancora che loro noi?? ^^
Voi che ne pensate?


Ad ogni modo, oggi la iniziamo, ok??
Ma devo ancora decidere in che giorno metterla ^_^


Glitter Photos
libri in sala d'attesa

Ok, il primo libro di questa puntata, che leggerò ma è attualmente ancora in sala d'attesa, è....

L'ABBAZIA DI NORTHANGER 
di Jane Austen


Ed. Newton compton
Grandi tascabili economici
Trad. E. Grillo
192 pp
6 euro
Sinossi

«La sua passione per gli edifici antichi era seconda in grado solo alla passione per Henry Tilney, e castelli e abbazie riempivano generalmente di attrattive quei sogni a occhi aperti che ancora non erano riempiti dall’immagine di lui.»

Catherine Morland, la protagonista del romanzo, è invitata a trascorrere qualche giorno presso l’ex abbazia di Northanger, residenza della famiglia del giovane pastore anglicano con cui si è fidanzata, e che la crede una ricca ereditiera. 
Suggestionata dal luogo e ancor più dalle intense letture di romanzi dell’orrore all’epoca in gran voga, la giovane vive alterando banali eventi quotidiani alla luce di immaginarie atmosfere di terrore. 
Una serie di malintesi, frutto della sua fantasia sovreccitata, mette a repentaglio il rapporto sentimentale appena nato, pregiudicato anche dalla scoperta delle sue reali condizioni economiche. 
Celebrazione dei riti di iniziazione sociale della borghesia inglese di provincia a cavallo tra Sette e Ottocento, quest’opera della Austen non si esaurisce nella storia di una contrastata passione, ma rappresenta una sottile parodia del romanzo sentimentale, e soprattutto del romanzo gotico, che resta di grande attualità ancora oggi.

Grave mancanza, lo so ...
Però, in occasione della sfida "UN CLASSICO AL MESE", mi son ripromessa di aggiungerlo alle mie letture programmate del 2013!!!
Quindi, aspettami, Jane, quest'anno è la volta buona!!!

E il vostro libro sullo scaffale che attende di essere letto?? ^_^

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Un buon libro lascia al lettore l'impressione di leggere qualcosa della propria esperienza personale. O. Lagercrantz

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